REDAZIONE MASSA CARRARA

"Tutte le contraddizioni del nostro territorio"

"Le contraddizioni del nostro territorio tra realtà e quello che ci viene narrato", sono quelle snocciolate dal Comitato Ugo Pisa...

Il tema della pulizia della città e della gestione dei rifiuti è al centro del dibattito per il Comitato Ugo Pisa

Il tema della pulizia della città e della gestione dei rifiuti è al centro del dibattito per il Comitato Ugo Pisa

"Le contraddizioni del nostro territorio tra realtà e quello che ci viene narrato", sono quelle snocciolate dal Comitato Ugo Pisa che fa una panoramica analizzando punto per punto. "Da una parte un mondo fatato: la variante Aurelia che sembra giunta alla fine del suo lungo iter di approvazione; lo Spino Fiorito che celebra i produttori del territorio; la nascita del Consorzio biologico apuano; i balneari soddisfatti per la stagione estiva nonostante la Guang Rong spiaggiata; l’aeroporto al Cinquale che porterà lavoro e sviluppo turistico; i nuovi edifici che ospiteranno il rinnovato mercatino della Partaccia; i nuovi studentati nella nuova pineta “riqualificata” dell’ Ugo Pisa – spiega il Comitato – Ma poi ci fermiamo a guardare la cruda realtà e vediamo che il nostro territorio ci racconta ben altro.

"Frazioni montane colpite da frane che mettono in pericolo la sicurezza di chi le abita e che vengono visitate dalle istituzioni ma poi puntualmente abbandonate – attacca – Le nostre colline che non sono più mantenute come un tempo ma anzi vivono di una visione più imprenditoriale che di gestione del territorio; la gestione dei servizi in città, come quello dei rifiuti, che ormai è fuori da ogni controllo come risulta dalle numerose denunce di associazioni e cittadine e cittadini; il controllo dei fiumi che diventano sempre più pericolosi ad ogni pioggia, perché non correttamente curati o puliti; gli arenili sporchi nonostante i ponti festivi che hanno portato numerosi turisti sulla nostra costa; le spiagge libere rese inaccessibili da montagne di lavarone che Asmiu non riesce a smaltire; la nave Guang Rong della quale non si sente più parlare ma che incombe ancora sulla costa e crea dubbi sulla balneabilità a turisti e residenti". La lista, dice il Comitato Ugo Pisa, "potrebbe continuare e dovrebbe essere approfondita ma preferiamo fermarci perché quello che ci sembra necessario sottolineare è lo scollamento tra ciò che ci viene raccontato da chi ci amministra e la realtà che quotidianamente possiamo vedere con i nostri occhi. E’ demoralizzante assistere a questo tentativo, neppure troppo velato, di nascondere ciò che veramente sta succedendo alla città. Ed è sconfortante assistere al tentativo di ridurre ogni condivisione e partecipazione della città e a questa sottrazione da ogni tipo di comunicazione istituzionale. Chiediamo che la politica tutta inizi a occuparsi veramente della città, perché c’è urgenza e necessità di un’attività di governo territoriale che non solo faccia, ma faccia bene".