"A settembre pioggia e luna son dei funghi la fortuna". Un proverbio che ben si adatta a questo autunno, molto favorevole al fungo. Una nostra concittadina, Maria Gabriella Benelli, durante una passeggiata nei boschi delle nostre montagne, ha trovato un fungo porcino del peso di un chilo e due etti (nella foto). In questo periodo dell’anno, sono moltissime le persone che si inoltrano nei boschi apuani alla ricerca del prezioso prodotto del territorio. Le raccomandazioni degli esperti non mancano: non andare mai da soli (è facile perdere l’orientamento in un bosco) e, se non siamo proprio conoscitori competenti dei funghi, meglio sottoporre gli esemplari raccolti a un controllo prima di consumarli a tavola o regalarli ad amici, e anche di non mangiarli crudi. Una raccomandazione anche per il rispetto del bosco: evitare di usare rastrelli, uncini o altri mezzi, ricordando di riporre i funghi raccolti in contenitori a rete o cesti in modo da diffondere le spore.
S. C. S.