The Italian Sea Group ora sbarca a Long Island

Il cantiere marinello per aprire il nuovo showroom ha scelto una delle principali mete per la nautica sulla costa orientale americana

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The Italian sea group: dalla Costa Smeralda alla costa atlantica è un attimo. Dopo aver inaugurato il proprio negozio di bandiera a Porto Cervo, adesso il cantiere marinello sbarca anche in uno dei luoghi più esclusivi degli Stati Uniti: East Hampton, Long Island. Tisg ha scelto così una delle principali mete di riferimento per tutta la nautica della costa orientale americana per aprire il suo nuovo showroom e rafforzare così la propria presenza nel mercato d’oltre oceano. Un risultato reso possibile dalla collaborazione tra viale Colombo con Fgi yacht group e Frank Grzeszczak Senior, direttore vendite America per i brand Admiral e Tecnomar. Nel punto vendita, dal classico sapore americano, verranno esposti i modelli dello yacht Admiral Galileo, il megayacht di 80 metri venduto a dicembre 2021, e del Tecnomar for Lamborghini 63 che dal momento della sua presentazione ha riscontrato molto entusiasmo e interesse dal mercato nautico americano. "L’apertura di questo showroom ci consente di presentare i nostri brand in un luogo di riferimento del mondo del lusso americano – dice il fondatore e Ceo di Tisg Giovanni Costantino – Questa iniziativa fa parte di un progetto molto ampio, volto a sostenere lo sviluppo internazionale in linea con la cultura, il posizionamento e la strategia del gruppo". "L’espansione nell’East Hampton fa parte del nostro piano strategico di crescita – aggiunge Frank Grzeszczak junior, vicepresidente di Fgi – È estremamente emozionante e siamo orgogliosi di essere l’unica società di intermediazione di superyacht a East Hampton". Si tratta di un risultato importante per tutto il cantiere marinello, reso possibile anche dalla continua crescita del gruppo, come certificato dai numeri del bilancio preconsuntivo appena approvati dal cda di viale Colombo.

Nei primi sei mesi del 2022 Tisg ha avuto ricavi per 133 milioni di euro, con un margine operativo lordo di 20 milioni e con un’incidenza sui ricavi del 15%. Cifre che testimoniano la dinamicità dell’impresa di Giovanni Costantino che in questi mesi sta lavorando con costanza anche al rilancio di brand storici come Perini Navi e Picchiotti, sempre molto amati dagli armatori di tutto il mondo. Proprio per la fine dell’anno, tra l’altro, è attesa la presentazione della nuova flotta targata Perini e lo svelamento del modello del nuovo Maltese Falcon che si annuncia, secondo quanto annunciato dallo stesso cantiere apuano "iconico e innovativo nell’estetica e nella tecnologia" al pari del suo illustre predecessore.