
Il coordinamento comunale di Rifondazione per bocca di Piero Marchini chiede all’amministrazione (nella foto l’assessore Carlo Orlandi) "di impegnarsi...
Il coordinamento comunale di Rifondazione per bocca di Piero Marchini chiede all’amministrazione (nella foto l’assessore Carlo Orlandi) "di impegnarsi a verificare che sulla Tari non vengano favorite le aziende di riciclo a scapito dei cittadini". "La Tari è l’acronimo di tassa rifiuti destinata a finanziare integralmente i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti – scrive Marchini –. La zona di Marina fu tra le prime ad iniziare la raccolta porta a porta, e ai cittadini furono spiegati i benefici che ne avrebbe tratto l’ambiente e che l’aumento della tassa, dovuto dall’incremento del personale addetto alla raccolta, sarebbe col tempo diminuito grazie al contributo versato dalle aziende del riciclo. L’Italia risulta tra le prime Nazioni in materia di riciclo anche per il 2024. Si stima che il 90% di carta e cartone sia trasformato dalle aziende in nuove risorse e così avviene per vetro, plastica ferro ad altri materiali. La nostra provincia si posiziona al terzo posto in tutta la Toscana: ma della riduzione del balzello non c’è traccia, anzi, anche nel 2024 si registra un nuovo e sostanzioso aumento della Tari. La raccolta differenziata è una salvaguardia per l’ambiente ma non devono essere favorite le aziende di riciclo a scapito dei cittadini".