Studenti “crescono” all’Opa. Un progetto di orientamento per i ragazzi dei licei apuani

L’ospedale del Cuore ‘Pasquinucci ha accolto i primi 12 giovani del classico “Repetti”. Hanno assistito al lavoro di medici, infermieri, tecnici sanitari e sono entrati nelle sale operatorie.

Studenti “crescono” all’Opa. Un progetto di orientamento per i ragazzi dei licei apuani

Studenti “crescono” all’Opa. Un progetto di orientamento per i ragazzi dei licei apuani

Hanno conosciuto da vicino il lavoro del Servizio Infermieristico, Tecnico e Riabilitativo Aziendale, il mondo della diagnostica per immagini, hanno assistito al lavoro di medici e infermieri con bambini e adulti ricoverati, visto l’attività di Bioingegneria del BioCardioLab con la stampa 3D dei cuori. Due studentesse che sognano di diventare cardiochirurghe hanno potuto visitare le sale operatorie del nuovo blocco dell’Ospedale del Cuore di Massa: un’emozione grande che ha confermato la loro scelta di Medicina per gli studi universitari. Un’esperienza straordinaria per 12 ragazzi del liceo classico Repetti, i primi del progetto di orientamento universitario che, oltre alle lezioni con docenti e medici, prevede per i giovani studenti la possibilità vivere esperienze dirette in strutture sanitarie, ospedali, laboratori di analisi individuati dagli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri Provinciali.

Conoscere da vicino il mondo della Medicina e della Bioingegneria applicata alla clinica, apprezzare lo stretto legame tra la ricerca e la cura e scegliere con maggiore consapevolezza il proprio percorso universitario è l’obiettivo del progetto formativo che coinvolge l’Ospedale del Cuore di Monasterio, l’Ordine provinciale dei Medici, i Licei Scientifici Fermi e Marconi, il Liceo Classico Repetti, il Vescovile di Pontremoli e l’Istituto Meucci. Un’opportunità preziosa per decine di studenti e studentesse dell’ultimo anno dei licei scientifici e classici apuani.

Il progetto formativo rientra nel Percorso Nazionale di Biologia con Curvatura Biomedica, definito dal Ministero in collaborazione con la Federazione Nazionale dell’Ordine dei Medici. Obiettivo del percorso è collegare la scuola superiore all’università, preparando gli studenti all’accesso ai corsi di laurea scientifico-sanitari. E nell’ambito di questo percorso, Monasterio dà un contributo importante aprendo le porte ai giovani. I primi a visitare l’Ospedale del Cuore sono stati i ragazzi del liceo classico Repetti.

"Una grande occasione - è il commento di Carlo Manfredi, presidente dell’Ordine dei Medici di Massa-Carrara - per affacciarsi sul mondo delle professioni della salute che comprendono oltre alle figure tradizionali, medico, infermiere, farmacista e biologo, anche laureati in ingegneria, informatica , fisica, psicologia e, perché no, in lettere e filosofia. Un’opportunità per entrare a contatto diretto con le articolazioni di una macchina complessa, di conoscenze, tecnologie e abilità personali e di equipe orientate al benessere dei pazienti. L’accesso a questa mirabile sintesi che non lascerà indifferenti i ragazzi, qualunque saranno le scelte per il loro futuro, è stata resa possibile grazie alla sensibilità e alla lungimiranza di Monasterio che ha risposto prontamente e con ampia disponibilità alla richiesta avanzata dall’ordine dei medici per ampliare il ventaglio di esperienze dei ragazzi".