Stazione, pronto il piano anti allagamento

Presentato il progetto di Ferrovie al sindaco Francesco Persiani: "Contiamo già del mese prossimo di risolvere l’annoso problema"

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E’ pronto un piano antiallagamento della stazione di Massa, elaborato da Ferrovie che si fa così carico del problema che riguarda la sua proprietà. E’ quanto emerso ieri mattina a seguito dell’incontro che il sindaco Francesco Persiani ha avuto con l’ingegnere Luca Pasquini della direzione operativa Stazioni Rfi e con il responsabile di Fs Security di Rfi Milos Smeraldi, i quali hanno presentato il piano antiallagamento da loro predisposto a tutela della stazione ferroviaria.

"Ho appreso con favore quanto proposto e ho dato la massima disponibilità a collaborare sulla attuazione del piano – sottolinea Persiani –. Contiamo già dal prossimo mese, mediante l’uso di paratie di risolvere questo annoso problema. Durante l’incontro abbiamo discusso anche del progetto di rifacimento del loro sottopasso. Sono felice che queste migliorie, da noi sempre auspicate e sollecitate, siano ora realizzate. I nostri cittadini che debbono viaggiare in treno per lavoro o per altri motivi, troveranno una stazione ferroviaria più sicura e protetta. Lo stesso dicasi per turisti e viaggiatori che d’ora in avanti giungeranno a Massa trovando una piazza bella e rinnovata, a prova di bombe d’acqua".

Un sistema semplice ma che dovrebbe funzionare anche in tempi brevi e garantire la sicurezza in attesa che possano essere progettate soluzioni strutturali: "Hanno predisposto degli agganci lungo l’immobile della stazione su tutta la parte antistante la piazza – continua il sindaco – per mettere delle paratie. Saranno 10 in tutto a tenuta stagna che saranno collocate attraverso un protocollo che abbiamo condiviso con Rfi e che e andremo a perfezionare. Lo gestiremo come protezione civile. Le paratie saranno in un deposito a fianco alla Stazione a cui avremo accesso. Saremo in contatto con la loro centrale di sicurezza e anche con un preavviso di solo 30 minuti le potremo collocare in fretta".

Allagamento che viene confinato ma in caso di bomba d’acqua c’è poi il problema dell’allagamento di fronte all’accesso: "Per ora è prevista l’installazione di passerelle come accade a Venezia da inserire nella parte dove ci sono i taxi per far arrivare i passeggeri sul lato asciutto. E’ chiaro che si dovrà poi lavorare per trovare una regimazione complessiva delle acque insieme, una soluzione strutturale definitiva". Una collaborazione operativa che si tradurrà anche nella possibilità per palazzo civico di individuare all’interno della stazione di alcuni spazi non utilizzati da dare in convenzione ad associazioni del terzo settore.

Francesco Scolaro