REDAZIONE MASSA CARRARA

Stadio dei Marmi, rinviata l’udienza

A processo il sindaco De Pasquale per le 2 ordinanze di apertura nel 2018 per le partite della Carrarese

Si è aperto con un rinvio ieri in tribunale a Massa il procedimento che vede coinvolto il sindaco Francesco De Pasquale per le due ordinanze di apertura dello stadio dei Marmi firmate il 3 e il 23 novembre 2018 in occasione delle partite della Carrarese contro l’Albissola e il Pisa. Ieri era in programma la prima udienza preliminare, alla quale il primo cittadino non ha partecipato, e che comunque si è conclusa però con una fumata grigia. Si è trattato, nella pratica, solo di un’udienza tecnica nella quale si è solo verificata la regolarità del contraddittorio e poi è stata rinviata. Bisognerà quindi attendere almeno la prossima udienza per capire come si evolverà il procedimento rispetto al quale il sindaco si è comunque sempre detto tranquillo e fiducioso che verrà dimostrata la correttezza delle sue azioni.

"Ho firmato quelle due ordinanze – aveva spiegato De Pasquale quando venne raggiunto dall’avviso di chiusura indagini – per garantire l’ordine e la sicurezza. In quei giorni la città era attraversata da grandi tensioni innescate dalle proteste della tifoseria sulla chiusura dell’impianto: alcuni esponenti del comando dei vigili del fuoco erano stati minacciati proprio per la vicenda stadio e il clima in città era rovente".

L’intera vicenda prende le mosse alcuni mesi prima delle due partite finite sotto la lente d’ingrandimento della magistratura. Proprio alla vigilia del via del campionato 2018-19 di serie C la commissione Pubblico spettacolo contestò numerose irregolarità all’interno dello stadio dei Marmi revocandone l’agibilità. La Carrarese, all’epoca allenata da Silvio Baldini e costruita per puntare ad obiettivi ambiziosi, si trovò così improvvisamente senza stadio.

Dopo aver giocato tre delle prime quattro partite casalinghe a Pontedera e una a porte chiuse, con un clima rovente in città e, sullo sfondo, lo spettro dell’esclusione della squadra dal campionato, De Pasquale firmò due ordinanze che consentirono l’accesso di 1.060 tifosi nella gara contro l’Albissola il 3 novembre 2018 e di 1.364 supporter azzurri e 400 pisani per la sfida di due settimane dopo. Provvedimenti di cui ora De Pasquale è chiamato a rispondere. La successiva sfida casalinga, il 9 dicembre 2018 contro la Pistoiese, si tornò invece a giocare a porte chiuse, mentre lo stadio fu ufficialmente riaperto, sebbene contingentato a 1200 posti e 620 in curva Sud, per la gara del 16 dicembre contro il Siena.