Muore dopo giorni di agonia la dirigente dell'Inps soffocata da una merendina

Massa, 9 aprile 2015 - NON CE l’ha fatta Anna Cabano, la 60enne responsabile dell’ufficio Inps di Sarzana, che martedì scorso è rimasta soffocata da un pezzo di merendina che le si è incastrato nell’esofago, strozzandola e procurandole un arresto cardiaco. A prestarle i primi soccorsi era stato Giuseppe Turba, 42 anni massese, agente dell’istituto di vigilanza «I Pretoriani» in servizio quella mattina. Si era subito reso conto della gravità della situazione e aveva iniziato le manovre di rianimazione (imparate quando era in servizio nella Marina Militare) e proseguite per oltre un’ora dal personale del 118. Anna Cabano era stata quindi trasportata in gravissime condizioni all’ospedale, dove per una settimana è rimasta in coma farmacologico in rianimazione. Tutte le cure del caso purtroppo non sono riuscite a migliorare il quadro della situazione. Anna Cabano è spirata l’altra sera, circondata dall’affetto del marito Leopoldo e dei figli Marco e Laura che con un gesto di grande umanità, hanno autorizzato la donazione degli organi. I funerali di Anna Cabano si sono svolti ieri a Lerici, suo comune di nascita.