
Un‘altra operazione di polizia giudiziaria ha consentito di individuare un pregiudicato di Asti quale autore di una truffa a una donna di 81 anni. In questo caso il malvivente, per carpire la fiducia della vittima, ha utilizzato un altro classico stratagemma, spacciandosi per appartenente alle forze dell’ordine, nella fattispecie un ispettore della Guardia di Finanza. Il malvivente si è presentato così alla donna, mostrando un falso distintivo e indossando abiti che richiamavano la divisa delle fiamme gialle, dicendo alla signora che avrebbe dovuto compiere un’ ispezione per la circolazione di banconote false, immesse da due funzionari corrotti della sua banca. La vittima ha così fatto entrare il falso ispettore in casa il quale, dopo avere chiesto di “verificare “ le banconote, ha fatto mettere alla donna in un sacchetto tutti i suoi oggetti di valore (diversi monili in oro, tra cui collane ed anelli), intimandole di tenerli a disposizione in quanto il giorno dopo sarebbe tornato, con altro personale specializzato, per verificare se gli stessi fossero autentici. Dopo che il sedicente finanziere si allontanava, la donna si accorgeva che dentro al sacchetto erano spariti tutti i suoi oggetti di valore, asportati con destrezza dal malvivente. All’anziana signora non rimaneva che recarsi in commissariato a sporgere denuncia contro ignoti. Anche in questo caso l’acquisizione delle immagini dell’ impianto di video sorveglianza comunale e di un esercizio commerciale vicino a casa della vittima, consentivano di raccogliere utili elementi di indagine che, sviluppati dagli investigatori del commissariato, portavano all’identificazione di un pregiudicato astigiano di 39 anni, con precedenti analoghi. Anche questo truffatore dovrà rispondere rispondere di fronte all’autorità giudiziaria di “furto in abitazione”, con varie aggravanti.