Scuole cardioprotette e lezioni di soccorso. Manovre e tecniche salvavita tra i banchi

Il progetto all’Istituto Baracchini di Villafranca e Bagnone, un incontro per dotare studenti e personale di conoscenze emergenziali

Scuole cardioprotette e lezioni di soccorso. Manovre e tecniche salvavita tra i banchi

Scuole cardioprotette e lezioni di soccorso. Manovre e tecniche salvavita tra i banchi

‘Cuori Protetti’ all’Istituto Baracchini di Villafranca e Bagnone. La scuola secondaria di I grado ha ospitato un incontro per la sicurezza e la salute di studenti e personale scolastico: focus sul primo soccorso in caso di arresto cardiaco. Il formatore BLSD Marco Pedroni, rappresentante dell’associazione Nicco Testini di Firenze, ha guidato l’iniziativa nel programma ‘Cuori protetti’. Nella nostra provincia le due scuole Polo per il progetto, l’Alfieri-Bertagnini di Massa e il Baracchini di Villafranca, hanno aderito alla proposta promossa dal medico Fabio Costantino Scirocco.

L’obiettivo è dotare gli studenti e il personale scolastico delle conoscenze e delle competenze necessarie ad affrontare e a gestire situazioni di emergenza cardiaca in modo tempestivo ed efficace, con calma e prontezza. L’intervento si è concentrato sul riconoscimento dell’arresto cardiaco e dei sintomi, compreso il collasso improvviso, la mancanza di respiro e l’assenza di polso, ma anche l’attivazione dei soccorsi e l’importanza di chiamare subito il numero d’emergenza, così da fornire informazioni chiare sulla situazione. E ancora l’avvio di manovre di rianimazione cardiopolmonare e il massaggio cardiaco. Durante l’incontro è stato dato ampio spazio all’apprendimento delle pratiche finalizzate all’uso corretto del defibrillatore, strumento cruciale nel ripristinare il ritmo cardiaco in caso di fibrillazione ventricolare o tachicardica ventricolare. "L’iniziativa ha rappresentato un’importante tappa nella promozione della cultura della prevenzione - commenta la dirigente Amedea Cinquanta -, per abbracciare una mentalità proattiva, orientata alla sicurezza e al benessere di tutti. La formazione in materia di primo soccorso non dovrebbe rappresentare un evento isolato, ma un processo continuo nella formazione curricolare: l’aggiornamento periodico delle competenze e la pratica regolare delle manovre di rianimazione sono fondamentali per mantenere una preparazione ottimale. La lezione con il formatore ha rappresentato un investimento nella sicurezza, un impegno per la creazione di un ambiente protetto. La conoscenza e la consapevolezza sono chiavi per affrontare le emergenze cardiache e salvare vite umane".

Monica Leoncini