Scivola nel fosso pieno d'acqua: anziano salvato

Lieto fine per la disavventura di un 79enne disperso alcune ore prima a Villafranca. "Tremava dal freddo, gli ho dato la mia giacca"

Il ritrovamento dell’anziano e il campo-base dei soccorritori

Il ritrovamento dell’anziano e il campo-base dei soccorritori

Villafranca (Massa Carrara),  25 gennaio 2020 - Aveva il viso quasi completamente dentro l’acqua e tremava per il freddo. Difficile sapere da quanto tempo si trovasse in quel fosso, al buio della notte. Si sono concluse positivamente le ricerche di Tonino Cogliandro, 79 anni, che si era allontanato da casa mercoledì mattina.

Abituato a passeggiare, come al solito l’altra mattina era in giro per le strade di Villafranca, ma all’ora di pranzo non ha fatto rientro a casa. Allarmati e preoccupati i familiari hanno lanciato l’allarme, prima tramite social network. Il post è stato condiviso decine e decine di volte, senza purtroppo dare esito positivo. L’anziano, residente a Villafranca, soffre di alcuni problemi di salute, per questo era importante riuscire a trovarlo prima del freddo e del calar della notte. L’allarme è stato dato dalle figlie ai carabinieri, intorno alle 18. Prontamente i militari hanno a loro volta avvisato la Prefettura per poter così attivare il Piano provinciale di ricerca. I vigili del fuoco hanno coordinato fin da subito la ricerca gestendo le squadre formate da loro personale e volontari di varie associazioni come Soccorso alpino, Vab, Alfa Victor, Fir.Ser.Cb.

Punto di ritrovo per i gruppi è stata la ex scuola elementare di Filetto, dove tutti si sono organizzati in squadre. Non poteva mancare la presenza del sindaco Filippo Bellesi e di altri amministratori comunali, preoccupati per la sorte di Tonino. Tanta gente si è mossa nelle ricerche, in tutto quasi sessanta persone. E’ stata proprio la presenza di numerose persone che ha permesso di ritrovare in poche ore, intorno alle 23, il disperso. A ritrovarlo, in particolare, una squadra della Vab, Vigilanza antincendi boschivi di Villafranca, con loro c’era anche un tecnico del Soccorso alpino. Tonino era riverso in un fosso pieno d’acqua poco distante dalla strada, ma al buio, a Filetto. Non si lamentava, era in stato di ipotermia, chissà da quanto tempo. "Era fermo – ha raccontato il volontario che l’ha trovato – si è mosso dopo che ho provato a chiamarlo. Aveva il viso quasi completamente immerso nell’acqua e tremava. Gli ho dato la mia giacca perché era davvero infreddolito. Per fortuna siamo riusciti a trovarlo prima che fosse troppo tardi". Cosciente ma in stato di ipotermia, il 79enne è stato quindi recuperato e consegnato al personale sanitario dell’ambulanza. Commossi i familiari, presenti sul luogo del ritrovamento: l’hanno subito abbracciato. E’ stato poi trasportato in ospedale Pontremoli per gli accertamenti del caso. © RIPRODUZIONE RISERVATA