Sagra della Focaccetta Torna e cambia location

Da Vaccareccia a Quercia, due weekend dedicati alla tradizione e le tipicità

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Da Vaccareccia a Quercia, ma la Sagra della focaccetta resta la stessa. Comincia stasera la Sagra della focaccetta: nata nel borgo di Vaccareccia di Aulla, per 54 anni ha fatto la storia. Poi è arrivata la pandemia e i volontari si sono dovuti fermare. Quest’anno si riparte, nel suggestivo borgo di Quercia.

"Con i proventi delle sagre - dicono dal gruppo - abbiamo ristrutturato la piazza centrale del paese di Quercia e i locali adiacenti. Tante cose sono cambiate, ma la forza e la coesione ci hanno spinto a un cambio radicale. Avete conosciuto Vaccareccia, ora vi offriamo lo stesso servizio, la stessa qualità in un altro luogo. Cambia leggermente il panorama, ma siamo gli stessi. L’amore per la tradizione è una garanzia". La focaccetta, lo ricordiamo, ha ricevuto la Deco, un marchio di garanzia generato per valorizzare e promuovere i prodotti esclusivi del comprensorio comunale, nati e confezionati in uno specifico territorio. Il principio dell’istituzione della Deco non è solo quello di dichiarare ufficialmente l’appartenenza di un prodotto al territorio, ma anche quello di farlo conoscere affinché si possa sviluppare una nuova attrazione e promozione basata su queste eccellenze gastronomiche uniche nel loro genere. Questo marchio è garanzia di qualità, di sicurezza e indice di un grande lavoro e sacrificio della comunità locale. Appuntamento con la sagra per stasera, domani e domenica e per il prossimo fine settimana, dalle 19. Gusto fa rima con sport, visto che domani è in programma anche la 38esima edizione della ‘Marcia straca’, 8 chilometri immersi nel verde delle colline lunigianesi. Ritrovo a Quercia alle 15, partenza bambini alle 16,15, adulti alle 16,45.

La gara è valida per la classifica del Corrilunigiana, il circuito ideato nel 1987 da Codeluppi che ebbe l’idea e l’intuizione di raggruppare in un unico circuito le gare che ogni anno si svolgevano nel territorio limitrofo alla Lunigiana. Lo scopo principale era quello di promuovere la pratica del podismo amatoriale ma anche e soprattutto cercare di avvicinare i giovani alla pratica di questo sport, stimolando l’aggregazione e l’amicizia, vivendo le gare non solo dal mero lato competitivo, ma soprattutto dal suo lato più profondo ovvero la voglia e il piacere di ritrovarsi e trascorrere una giornata insieme tra amici. Sono previsti premi per i primi tre assoluti, i primi di categoria e premi di partecipazione. M.L.