Rubano nel centro commerciale Pizzicati dalle telecamere Nei guai i genitori e il loro figlio

Denunciati due carraresi per il reato di furto aggravato in concorso. A loro si aggiunge una terza persona, il figlio, indagato con il reato di favoreggiamento personale. Il 12 novembre scorso una pattuglia della locale squadra volante era intervenuta all’interno del centro commerciale ‘Le Terrazze’ di La Spezia, in quanto era stato segnalato un furto di merce in uno dei vari negozi ubicati nel centro commerciale; in questo caso un negozio di abbigliamento. La segnalazione fatta arrivare alle forze dell’ordine in merito al furto di merce riguardava una coppia, notata da una commessa del negozio di abbigliamento che si era accorta di qualcosa di strano. Sul posto sono subito giunti gli operatori di polizia, che dopo aver preso contatti con la commessa del negozio dove era avvenuto il furto della merce, hanno iniziato la ricostruzione dei fatti. La commessa ha poi spiegato che poco prima, un uomo e una donna erano entrati nel negozio, e mentre questi stavano osservando alcuni capi di abbigliamento, un altro soggetto più giovane, ancora presente sul posto e subito indentificato come il figlio della coppia, aveva inscenato una plateale discussione con un vigilante.

Una discussione che ha permesso di fatto alla coppia di sottrarre un capo di abbigliamento del valore di circa 260 euro per poi potersi dileguare indisturbata. Nei giorni successivi, gli agenti hanno visionato le telecamere di sicurezza presenti all’interno del centro commerciale, in modo da poter effettuare ulteriori accertamenti e ricostruire perfettamente l’accaduto. A seguito delle indagini svolte, è stato identificata compiutamente la coppia, marito e moglie. L’uomo di 59 anni è residente a Carrara con precedenti per reati contro il patrimonio. La donna, una 60enne anche lei residente a Carrara, ha precedenti per reati contro il patrimonio I due sono stati pertanto denunciati in stato di libertà per il reato di furto aggravato in concorso, mentre il loro figlio, un 29enne anch’egli pregiudicato per reati contro il patrimonio, è stato indagato per favoreggiamento.