“Roulette russa” sulla strada per Forno

C’è un tratto a senso unico alternato da quattro mesi per una frana e molti passano con il rosso

“Roulette russa” sulla strada per Forno

C’è un tratto a senso unico alternato da quattro mesi per una frana e molti passano con il rosso

Tra frane e semafori si rischia la vita. "Mi ha salvato questa foto" racconta una donna mostrando l’immagine scattata mentre saliva verso Forno. Arrivata a Ponte di Forno, di fronte al semaforo verde, rallenta e scatta una foto. All’improvviso un’auto sbuca dalla curva, ad alta velocità. "Se non avessi perso quei secondi per la foto mi avrebbe centrato in pieno mentre io passavo regolarmente con il semaforo verde" spiega. Le violazioni del codice della strada sembrano ormai all’ordine del giorno. Da oltre tre mesi il traffico veicolare per raggiungere Forno, nel tratto di via XIII Giugno, è controllato da un impianto semaforico a causa di una frana avvenuta ad aprile e transennata.

Il fronte di frana si è poi allargato e il semaforo è stato posizionato più avanti, ampliando il tratto di carreggiata percorribile in un unico senso alternato. Sono diverse le segnalazioni di cittadini sul mancato rispetto di quel semaforo: molti lo ignorano passando con il rosso e mettendo così a rischio la vita di altre persone. Circa 200 metri di strada con curva che non consente la visibilità, si trasformano in un incubo, in una sorta di roulette russa sia a salire che a scendere. Ci sono auto che sfrecciano a velocità sostenuta non rispettando l’alt dell’impianto semaforico. Più volte si è sfiorata e si continua a sfiorare la tragedia, ogni giorno, come raccontano alcuni residenti della frazione.

Anche l’autobus di linea ha rischiato grosso quando si è trovato di fronte un’auto che viaggiava in senso contrario dopo essere passata quando il semaforo era già scattato sul rosso.

"Prima o poi ci scappa il morto – osservano in paese –. A che punto sono i lavori per la messa in sicurezza del versante che sovrasta la strada? Arriva la stagione delle piogge e il rischio di nuovi smottamenti non è remoto. Non è giusto passare con il semaforo rosso ma, non è nemmeno consigliabile restare fermi alcuni minuti sotto un versante di frana dove i sassi cadono continuamente sulla carreggiata". I residenti di Forno chiedono il ripristino della sicurezza in quel tratto di strada: "La Provincia aveva aperto una somma urgenza per mettere in sicurezza quel versante franoso – aggiungono – ma ancora tutto è fermo. Tuttavia nel frattempo è necessario individuare dispositivi in grado di rilevare le infrazioni commesse ai due semafori, controllando chi passa con il rosso in modo da far applicare le regole previste dal Codice della Strada. Non è tollerabile percorrere quei 200 metri di strada con il timore di ritrovarsi coinvolti in un incidente". Sulla situazione torna a intervenire il vice presidente del consiglio, Daniele Tarantino, già intervenuto con i consiglieri di minoranza Santi e Zaccagna. "È urgente – dice – individuare soluzioni idonee a tali problematiche, affinché non si verifichino situazioni critiche in futuro".

Angela Maria Fruzzetti