Risonanza ferma da un anno: mancano medici. Battaglia per "salvare il servizio sanitario pubblico"

Un convegno oggi a Palazzo Centurione di Aulla con l’assessore regionale Simone Bezzini, Sds e Asl

Risonanza ferma da un anno: mancano medici. Battaglia per "salvare il servizio sanitario pubblico"

Risonanza ferma da un anno: mancano medici. Battaglia per "salvare il servizio sanitario pubblico"

La risonanza magnetica dell’ospedale di Pontremoli è ferma da un anno. Nessun guasto: mancano radiologi. E i pazienti dal Cup si sentono dire solo che non c’è posto. Da tempo l’assessore alla sanità di Pontremoli Clara Cavellini ha chiesto all’Asl di riportare la risonanza magnetica mobile che era disponibile una volta al mese, ma al momento nessuna risposta. Lo sperpero di risorse e l’azzeramento di servizi legati al mancato utilizzo della risonanza magnetica mette a disagio i pazienti perché basterebbe trovare una soluzione per refertare anche da remoto gli esami. Sono diverse le criticità nei servizi sanitari lunigianesi: le sostituzioni mancate di personale medico in rianimazione, radiologia e medicina ha ricadute sui livelli di qualità e quantità delle prestazioni. Poi le prenotazioni di esami importanti sospese, le lunghe liste di attesa che obbligano a spostamenti o a rivolgersi ai privati.

Dell’indebolimento dei presidi lunigianesi si parlerà oggi, alle 17, al Palazzo Centurione di Aulla, al convegno su ’Come salvare il servizio sanitario pubblico’ organizzato dalla Cgil provinciale. Il segretario Nicola Del Vecchio sottolinea come il progressivo definanziamento del Fondo sanitario nazionale mette a rischio la tenuta della sanità pubblica. Un rischio che ha allarmato la Cgil che si è mobilitata a tutti i livelli. "Abbiamo uno stato di agitazione aperto sul tema degli appalti a livello regionale – spiega – e una dichiarazione costante sul tema del blocco delle assunzioni a livello nazionale, distinguendo bene gli ambiti del confronto e le responsabilità in campo. Siamo autonomi dalla politica e impegnati da sempre a difesa della sanità pubblica".

Al convegno partecipano tra gli altri l’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini (nella foto), Marisa Grilli della segreteria regionale Spi Cgil, il direttore della Sds Marco Formato, e Giuliano Biselli, direttore sanitario degli ospedali apuani. Sarà l’occasione per affrontare i vari problemi che interessano la Lunigiana a partire dai servizi territoriali fino agli ospedali di Fivizzano e Pontremoli.