
LICCIANA NARDI
Il Comune di Licciana Nardi ha 83 alberi in più per un futuro green. Le piante sono state donate dal Consorzio di Bonifica Toscana Nord grazie al progetto “Un albero in più, più ossigeno per tutti”: l’intenzione è dare una risposta alla crisi climatica. Gli alberi svolgono una funzione chiave contro i cambiamenti climatici, sequestrando in atmosfera buone quantità di Co2 e di polveri sottili e rilasciando ossigeno.
Altra finalità è quella della sicurezza idrogeologica perché attraverso la messa a dimora di alberi e di arbusti, viene svolta un’azione importante sulla qualità dei suoli che accolgono le piante che migliorano la filtrazione e il trattenimento delle acque piovane andando a limitare gli effetti dannosi delle piogge. E un’iniziativa, quella della riqualificazione dell’area Pieve di Monti, che riguarda il decoro urbano e il futuro. "Siamo contenti della riqualificazione in sinergia con il Consorzio di Bonifica - dice il sindaco di Licciana Nardi Renzo Martelloni - Siamo intervenuti in un’area che diventerá un bel parco ricco di verde: sarà inaugurato nelle prime settimane di marzo quando il tempo sarà più bello e i ragazzi delle scuole potranno partecipare. Questa riqualificazione è dedicata a loro e al futuro che rappresentano". "Con questo progetto siamo riusciti in tre anni a piantare 3.137 alberi grazie alla disponibilità dei Comuni del territorio, che, come Licciana Nardi, hanno deciso di ospitare nuove piante per riqualificare gli ambienti naturali e di prendersene cura. E proseguiremo anche nel 2024 con altre 1.000 piante", dice il presidente del Consorzio di Bonifica, Ismaele Ridolfi.