
Recuperare le bellezze del territorio. Si sono appena conclusa le opere di recupero e riqualificazione del percorso Prato - Strada della Torre, che partendo dalla frazione di Prato, nel Comune di Podenzana, termina alla torre medievale di avvistamento sovrastante la millenaria Pieve di Sant’Andrea di Castello.
Il progetto, finanziato dal Psr, per il sostegno degli investimenti destinati ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale, ha previsto vari interventi, come il ripristino di muretti a secco, la regimazione delle acque meteoriche, mediante la realizzazione di basti rovesci e canalette dislocati lungo la viabilità, attraversamento di torrenti, consolidamento della viabilità mediante la realizzazione di palificate doppie in legno di castagno ed una zona di sosta. La Torre Malaspina, di avvistamento militare, è di forma quadrangolare, interamente edificata in sasso, sorge su un promontorio che si trova a monte del canale Sant’Andrea, riscoperta e portata alla luce nell’anno 2007. Di origine medievale, certamente usata durante le operazioni militari dalla famiglia Malaspina, sorge su delle rovine di una costruzione preesistente, forse risalente a prima del Cristianesimo. "E’ lungo questa via di collegamento tra le Val di Magra e Val di Vara - spiega il sindaco di Podenzana -, che durante il Medioevo, ha avuto inizio l’opera do evangelizzazione della Lunigiana".
"L’antica via dei Feudi Malaspiniani ha rappresentato il collegamento principale, per lungo tempo, tra la Val di Magra e la Val di Vara – conclude il sindaco – Lungo questo asse il racconto d’importanti pagine di storia della contesa tra la famiglia Malaspina e i Vescovi di Luni. La Torre inoltre è stata luogo di sosta lungo il percorso della San Martino Bike, organizzata dalla pro Loco Viviamo Albiano, che ha visto grande partecipazione".
Monica Leoncini