"Rimborsi automatici in bolletta in presenza di certi parametri"

I rimborsi in bolletta di Enel a causa delle interruzione eletriche dovute al maltempo sono automatiche, se rientrano nei parametri stabiliti dall’autorità competente che in questo caso è l’Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente). Lo afferma E-Distribuzione, la società del gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione, in merito alla notizia, pubblicata dal nostro giornale, sui rimborsi erogati agli abitanti della montagna nelle bollette dell’agosto scorso. "I rimborsi – informa E-Distribuzione– fanno parte degli indennizzi per i clienti che abbiano subito interruzioni prolungate del servizio, di durata superiore ai limiti stabiliti dall’Arera. Si tratta di indennizzi che vengono erogati automaticamente in bolletta e per i quali quindi non è necessario che i clienti presentino alcuna richiesta. Gli importi vengono calcolati sulla base di parametri stabiliti dall’Arera, quali la durata dell’interruzione, il numero di abitanti della zona interessata e la tipologia della fornitura".

"Gli indennizzi – si precisa – vengono erogati da E-Distribuzione a ciascuna società di vendita, con cui i cittadini possono essere contrattualizzati, decorsi 60 giorni dalle interruzioni. In particolare, hanno diritto all’indennizzo automatico i clienti di bassa tensione che subiscono un’interruzione di almeno 8 ore nei Comuni con più di 5mila abitanti e di almeno 12 ore nei Comuni più piccoli. Per quanto riguarda i clienti in media tensione, saranno indennizzati tutti quelli che hanno subito interruzioni di almeno 4 ore nei Comuni con più di 5mila abitanti e di almeno 6 ore nei Comuni più piccoli".

Sul fronte del problema accaduto in Tombara, che ha causato anche un disservizio idrico a un serbatoio dell’acquedotto, E-Distribuzione precisa che non si è trattato di un guasto ma di un’interruzione temporanea per attività di manutenzione. "Nel caso specifico – dichiara la società – le operazioni citate erano state programmate da E-Distribuzione per la sostituzione urgente di componentistica che risultava danneggiata, sostituita con apparecchiature automatizzate. Per ragioni di sicurezza i lavori dovevano essere eseguiti in orario giornaliero e in assenza di tensione, motivo per cui l’azienda elettrica aveva programmato un’interruzione temporanea del servizio elettrico informando i cittadini tramite affissioni in zona, come previsto dalla normativa. Il gestore dell’acquedotto (Gaia) era stato contattato anche con apposito avviso diretto".