Riflettori sull’Annunciazione in marmo della pieve del Mirteto

Una “wunderkammer” che continua ad arricchirsi quella del Museo Diocesano di Massa. Un’occasione preziosa, che sarà possibile cogliere nel pomeriggio di oggi – inizio alle 17 – così da poter conoscere e ammirare da vicino un’opera affascinante e poco nota del patrimonio artistico locale, l’Annunciazione in marmo della pieve del Mirteto. Un pregevole manufatto marmoreo, della prima metà del Quattrocento, di recente rientrato dalla mostra Giuliano Vangi. Colloquio con l’Antico, tenutasi al Museo MART di Rovereto.

L’opera rimarrà esposta al Museo Diocesano di Massa per poco tempo, in attesa di partire per il restauro, che si realizzerà grazie al contributo del Rotary Club Carrara e Massa e del Rotary Club Marina di Massa Riviera Apuana del Centenario, dopo il quale la scultura verrà ricollocata nella chiesa di origine. Nel pomeriggio di mercoledì 7 dicembre Massimo Bertozzi, curatore della Mostra al MART di Rovereto, presenterà l’opera con un intervento dal titolo Maria e l’Angelo: una silenziosa conversazione. Emozione e verità nella scultura di Francesco di Valdambrino.

Sarà l’occasione per celebrare le virtuose sinergie che hanno permesso il recupero e la valorizzazione di questa importante testimonianza della cultura artistica locale, alla presenza del direttore del museo don Emanuele Borserini, del parroco della parrocchia del Mirteto, don Stefano Lagomarsini, dei presidenti dei Club del Rotary che finanzieranno l’intervento, Gianvincenzo Passeggia e Francesca Abiuso, oltre che del restauratore Luigi Pandolfo. L’incontro si terrà al terzo piano del palazzo del Museo, grazie alla collaborazione con il MUG2, sede distaccata del Museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi, che attualmente gestisce quello spazio espositivo.