Cartelli comunali divelti lungo la strada che costeggia il torrente Renara? L’assessore Ravagli non molla: "Metteremo le telecamere". Nell’ambito del progetto "Contratto di fiume" , finalizzato alla valorizzazione e alla rinaturalizzazione del fiume Frigido, su bando della Regione e la partecipazione di altri enti, il Comune di Massa, capofila del progetto locale, ha realizzato una cartellonistica da apporre lungo la strada per informare i cittadini e i fruitori del fiume, stabilendo anche delle regole di comportamento. Dei tre cartelli, posizionati in questi giorni, uno è stato rubato mentre un altro è stato oggetto di un tentativo di sradicamento. L’assessore all’ambiente, Veronica Ravagli, che segue da vicino il percorso, ha effettuato un immediato sopralluogo: "Lungo la strada comunale che costeggia il torrente Renara, che a suo tempo ho fatto ripulire da tutte le costruzioni abusive, ho fatto mettere tre cartelli in concomitanza delle piazzole di sosta per accedere al torrente, anch’esse ripulite per la stagione estiva. Sono stata informata del furto e del danneggiamento da un dipendente comunale e incredula sono andata a vedere. Purtroppo è così. Il cartello indicava il divieto di campeggio. In questo caso questi cartelli servono a eliminare i campeggi in luoghi non consentiti, dove si creerebbero situazioni di degrado, incuria e abbandono di rifiuti. Proprio per mantenere il lavoro di pulizia fatto nell’alveo del torrente e lungo le aree di sosta ho fatto posizionare questi cartelli che qualche ‘genio’ ha pensato di rubare".
E rivolta alla persona che ha commesso il danno, aggiunge: "Rimetterò il cartello e metterò anche delle telecamere temporanee di sorveglianza, così che se ti rivenisse voglia di fare questo scherzetto spero di scoprire chi sei. E’ vietato sradicare i cartelli comunali. Sono una segnaletica fondamentale e necessaria e servono alla comunità alla quale si rammentano delle regole da rispettare o si danno delle informazioni importanti. Inoltre sono pagati dai cittadini".