IRENE CARLOTTA CICORA
Cronaca

Rebeggiani, storia di un successo: "La mia vita per l’arte e il teatro"

L’attrice carrarese in tournée con le figlie di Gigi Proietti è la protagonista del musical “Pippi Calzelunghe“

Rebeggiani, storia di un successo: "La mia vita per l’arte e il teatro"

Rebeggiani, storia di un successo: "La mia vita per l’arte e il teatro"

E’ nata nel teatro. Con il teatro. E vive per fare teatro, recitare, nuotare nell’arte e nella musica. Lei è Margherita Rebeggiani, voce empatica e sorriso magnetico, nata a Carrara 20 anni fa e ormai lanciata nel panorama multiforme del teatro, in particolare del musical. Nipote di Enzo Mazzini, storico dirigente Asl, e figlia d’arte – la madre Manuela, pianista, ha vissuto e lavorato in America – vive a Roma, dove si è diplomata al liceo scientifico Cambridge IIS Papareschi. Oggi è in tournée con “Pippi Calzelunghe“, spettacolo da un’idea di Gigi Proietti portato in scena dalle figlie Carlotta e Susanna, e da il volto alla celebre monella coi capelli rossi e le lentiggini.

"La mia storia d’amore con il teatro è iniziata in tenerissima età, ero all’ultimo anno di materna quando ho cominciato a frequentare l’Accademia MTDA (Music, theater & dance academy) – racconta – E questo mi ha permesso di sviluppare dal punto di vista della formazione artistica una base molto solida. Ho così potuto affrontare in serenità qualsiasi situazione sia in scena che ad esempio ai provini. Poi ho ’incrociato’ la mia strada con il musical e mi sono trovata bene fin da subito".

La grande passione per il musical l’ha portata a studiare con alcuni fra i più importanti nomi del panorama nazionale, tra cui Piero Di Blasio, Simone Leonardi, Valeria Monetti, Andrea Palotto. Il suo percorso di studio nella recitazione cinematografica è stato guidato dal Regista e Attore Sebastiano Rizzo e ha arricchito la sua formazione in ambito teatrale seguendo anche classi di Teatro Comico con Alessandro Tirocchi. Ha inoltre frequentato diversi stage di musical in lingua originale in Inghilterra. "Quando una passione nasce in tenera età viene tutto naturale, perché fai qualcosa che realmente ti fa felice e ti piace – sottolinea – La mia prima grande esperienza è stata nel 2015 con il musical “Diva“, dove interpretavo il ruolo della protagonista “Alice“ al fianco di Lorenza Mario. Siamo andati sia al teatro della Luna di Milano che all’Alfieri di Torino: in quest’ultimo sono tornata adesso con “Pippi Calzelunghe“, è stata una grande emozione. Ma ci sono stati anche “Masha e Orso live show“, “Mary Poppins“ e in ogni occasione ho fatto tesoro di esperienze".

L’accento toscano sfuma e si perde tra i personaggi di cui Margherita Rebeggiani indossa i panni, ma Carrara resta sempre nel cuore. "Mi piacerebbe moltissimo esibirmi nella mia città natale, sono certa che un giorno accadrà e spero che sia presto – aggiunge l’artista – Ho i nonni che vado a trovare ogni volta che posso, in estate torno dagli amici e mi dedico al mare. E’ un posto del cuore, un luogo che mi da sicurezza. Insomma, l’accento vengo a “ripassarlo“ durante le vacanze".

La tournée di “Pippi Calzelunghe“ si conclderà a febbraio ma Margherita Rebeggiani pensa già al prossimo impegno artistico: "Tre giorni dopo sarà in scena a Vercelli con “Neverland il musical“, su Peter Pan dove interpreto Campanellino. Gireremo tanto l’Italia, stiamo facendo già l’allestimento di questo prossimo spettacolo. Spero che la mia vita prenda sempre una direzione artistica, sia nel teatro e musical che nella musica o nel doppiaggio, sia parlato che cantato, che sto scoprendo adesso e mi da molto da fare". E’ infatti di Margherita la voce di Noodle in “Wonka“ ora al cinema, così come la voce di Sissy Walker in “Family switch“ e quella di Enid Sinclair, la ragazzina con i capelli rosa, in “Mercoledì“, entrambi produzioni Netflix. Ed è solo l’inizio.