Massa, rapinarono anziani e preti. Dopo 10 anni nuovo rinvio del processo

Tra il 2010 e il 2011 diversi colpi: i malviventi entravano nelle case travestiti da carabinieri. Poi spianavano le armi e portavano via tutto

Carabinieri in una foto di repertorio

Carabinieri in una foto di repertorio

Massa, 16 ottobre 2021 - E’ già brutto vedere deliquenti rapinare anziani, ma è anche peggio quando questi ultimi muoiono senza che la giustizia , 11 anni dopo, sia riuscita almeno ad iniziare il processo. Purtroppo, è quanto sta accadendo in Tribunale a Massa.

Venerdì si è infatti chiusa con un rinvio l’udienza preliminare per fatti accaduti nel 2010 e nel 2011. In quegli anni una banda si era specializzata in rapine ai danni di anziani: bussavano alla loro porta, si facevano aprire e portavano via di tutto. Ecco qualche esempio: il 17 dicembre 2010, poco prima di Natale, a Marina di Massa due malviventi hanno bussato alla porta della casa di un sacerdote (don Ivo): quando ha aperto gli hanno puntato la pistola in faccia.

Sono entrati e si sono fatti consegnare 3mila euro, quelli destinati ai poveri. Il 3 gennaio, al Mirteto, in quattro, dopo essersi travestiti da carabinieri, sono entrati nell’abitazione di un pensionato, l’hanno minacciato, si sono fatti aprire la cassaforte e e gli hanno portato via 1.600 euro.

Il 15 febbraio in due, sempre travestiti da militari, sono penetrati nella casa di una coppia e si sono fatti consegnare, dopo aver spianato le armi, monili e oro per 2.400 euro e 150 euro in contanti. Il giorno dopo sono tornati a Marina di Massa e sempre con le divise dell’Arma sono entrati nella casa di due anziane sorelle.

Minacciandole con un manganello, si sono fatti consegnare oro e preziosi per 5mila euro e due assegni. Il 28 febbraio, infine, in due sono andati a Fossola di Carrara, sempre travestiti, e hanno portato via le fedi a due anziani coniugi. Alla fine i carabinieri (quelli veri) hanno scoperto che la banda era formata da 10 sinti nati in Italia e li hanno accusati di rapina, furto e minacce.

All’epoca il Gip era Laghezza. Venerdì il Gup era Dario Berrino e c’è stato un rinvio, pare per un difetto di notifica. Intanto però alcuni anziani rapinati sono morti. Senza nemmeno la soddisfazione di vedere gli imputati alla sbarra...