
C’è stato un tempo, neppure troppo lontano, in cui le ville immerse nel verde di Ronchi e Poveromo ospitavano una vita culturale, artistica e politica ricca e frizzante. Ministri, onorevoli, industriali come Olivetti e la famiglia Agnelli, la futura regina del Belgio Paola Ruffo di Calabria, protagonisti internazionali del mondo della letteratura, del pensiero e dell’arte in genere trascorrevano qua le loro vacanze.
Erano i primi decenni del secolo scorso e gli anni del Dopoguerra. Anni d’oro che rivivono nei ‘teatri’ di quell’epoca, ossia le ville, gioielli incastonati nell’area verde, realizzate, a partire dai primi decenni del ventesimo secolo, da architetti noti nel panorama nazionale come Tomaso Buzzi, Piero Bottoni, Carlo Mollino, Maurizio Tempestini, Enrico Galassi, Aldo Rossi, Aurel Peressutti. Giusto per fare alcuni esempi: Tomaso Buzzi, affermato architetto milanese, ha disegnato sei ville sulla riviera apuana. Nel 1955 Maurizio Tempestini, che lavora a Firenze con Nello Baroni e Pietro Porcinai, costruisce la sua abitazione per la villeggiatura a Ronchi. Nel 1960 per i Passigli, famiglia fiorentina di editori e musicisti, Tempestini realizza una villa che si ispira alla tradizione americana. Anche l’opera prima di Aldo Rossi, uno dei maggiori architetti italiani del dopoguerra, si trova a Ronchi: una villa unifamiliare su più piani, circondata dal verde. Nel 1962 Aurel Peressutti (progettista della Torre Velasca a Milano) disegna la villa “Greghina“ del compositore Riccardo Malipiero e della moglie pianista Nellie Grego.
Un patrimonio a cui l’architetto massese Massimiliano Nocchi ha dedicato un servizio che è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista di architettura ‘Casabella’, ed è protagonista di un libro, ora in uscita, scritto a quattro mani da Nocchi con l’architetta massese Silvia Nicoli: "Le ville di Ronchi e Poveromo, architetture e società 1900-1970". Un volume che è stato voluto e supportato dalla società "Amici di Ronchi e Poveromo" presieduta dalla professoressa Silvia Carandini che sarà presentato giovedì, 13 agosto, alle ore 18.30 nel Giardino dei Lecci a Villa Bertelli. E’ richiesta la prenotazione al numero 0584 787251.