
Nell’ambito delle misure di sostegno alla cultura e allo spettacolo dal vivo, è prevista l’assegnazione di un contributo ministeriale di...
Nell’ambito delle misure di sostegno alla cultura e allo spettacolo dal vivo, è prevista l’assegnazione di un contributo ministeriale di 15mila euro al Comune di Aulla. L’ufficialità dell’assegnazione è stata comunicata lo scorso 27 maggio. L’onorevole Alessandro Amorese (nella foto), capogruppo in Commissione cultura della Camera, esprime soddisfazione per il buon esito dell’impegno profuso a favore dell’edizione trentennale del Premio Lunezia.
"Sono orgoglioso di aver portato la Lunigiana al Ministero e aver contribuito a rafforzarne la conoscenza a Roma – dice Amorese – Il Lunezia rappresenta un vanto nazionale, in particolare per Aulla ma anche per la Lunigiana e la Toscana: un esempio virtuoso di spettacolo dal vivo, promozione del territorio e attenzione ai giovani talenti. Sarò presente con grande piacere alla serata del 26 luglio ad Aulla e non escludo che possa essere presente anche il Ministro della Cultura Alessandro Giuli".
"Il Premio Lunezia nato ad Aulla trent’anni fa - spiega il sindaco Valettini - è oggi un punto di riferimento nazionale per l’arte-canzone e per la cultura musicale italiana. Con queste risorse aggiuntive possiamo offrire un’edizione speciale per il Trentennale, con appuntamenti di altissimo livello che valorizzeranno il nostro patrimonio artistico, urbano e storico". Grande soddisfazione è stata espressa anche dal consigliere comunale Andrea Caponi, figlio di Rita Galeazzi, all’epoca assessora alla cultura del Comune di Aulla e tra le figure fondatrici del Premio Lunezia: "È una gioia vedere il Lunezia giungere al traguardo del Trentennale con un programma ricco. La notizia del contributo ministeriale - dichiara Caponi - è arrivata il giorno del compleanno della nostra città - una circostanza casuale che suggella però il legame della città con il Premio".