REDAZIONE MASSA CARRARA

Più forti del freddo: super tuffo collettivo

In quaranta appassionati si sono dati appuntamento sabato a mezzogiorno per immergersi nelle acque di fronte alla Don Gnocchi

Quaranta appassionati di bagni in mare hanno sfidato sabato scorso, a mezzogiorno, la brezza e si sono tuffati nel tratto di mare di fronte al don Gnocchi. "Dopo le restrizioni del biennio oscuro del Covid – afferma Elvino Vatteroni, medico e animatore della manifestazione – tra lockdown, green pass e limitazioni di libertà ci siamo ritrovati per un bagno in mare con tante amiche e amici apuani, liguri e di altre parti d’Italia. Il bagno in acque fredde è benessere e libertà, il miglior antidoto a influenze e virus vari" Quest’anno, prima del tuffo in mare, il dottor Vatteroni ha voluto che i cimentisti ricevessero la benedizione di don Grzegorz Polit, un sacerdote polacco della diocesi di Massa. Prima di buttarsi in acqua (15 gradi la temperatura in mare) i coraggiosi nuotatori hanno recitato il Padre Nostro e l’Ave Maria e sono stati aspersi con acqua benedetta "Anche nella mia Polonia – ha detto don Gregorio, nativo di Wloszczowa non distante da Cracovia la città del Papa San Giovanni Paolo II - c’è chi sfida il freddo del mar Baltico per un bagno di Natale e nuovo anno che purifica corpo e anima" Al termine della nuotata i partecipanti si sono fatti gli auguri per le feste di Natale con un brindisi a base di vino bianco e si sono rifocillati con tè caldo, pandoro e panettone. Tra i partecipanti molte appassionate e appassionati che fanno il bagno ogni giorno da gennaio a dicembre "Mi piace il mare e mi tuffo quando ho un momento libero – dice la massese Maria Teresa Terry Centofanti" Le fa eco la spezzina Edy Pedrazzi "Nuoto anche con la pioggia ogni giorno" Il cimento apuano fa parte del calendario molto fitto di appuntamenti dell’associazione dei nuotatori del tempo avverso che da inizio dicembre fino a Pasqua tocca spiagge della Liguria e della Toscana e i laghi di Piemonte e Lombardia. Il prossimo appuntamento sarà il 24 dicembre sulla spiaggia della Venere Azzurra di Lerici, mentre il primo gennaio prossimo i cimentisti apuani, guidati da Elvino Vatteroni, si ritroveranno nelle gelide acque del Frigido a Forno sulle colline di Massa per festeggiare il nuovo anno

"Il bagno nelle acque fredde di mare, fiume e laghi è una pratica salutare per il corpo, da effettuare il più possibile durante l’inverno – sottolinea il dottor Roberto Giuria, presidente dell’Associazione “Nuotatori del Tempo Avverso“, collega savonese di Elvino Vatteroni, presente a Massa - , seguendo l’esempio degli educatori dei paesi nordici, che portano i bimbi dell’asilo a giocare nella neve fredda per alcuni minuti, per rinforzarli contro i batteri portatori delle malattie" Una pratica che molti massesi praticano immunizzandosi da virus e influenze stagionali.

Fabrizio Dellepiane