Per la sicurezza servirà la cava scuola

Arrighi annuncia l’idea: "Sarà realizzabile con la sponda delle aziende"

Per la sicurezza servirà la cava scuola

Per la sicurezza servirà la cava scuola

Prosegue l’onda lunga lasciata da Report. Tanto si è parlato della necessità di migliorare la sicurezza in cava che la sindaca Serena Arrighi (nella foto) ha parlato di una ‘cava-scuola’. Proposta che va ad allinearsi a quella del segretario Cgil Nicola Del Vecchio che ne aveva chiesto l’istituzione. "La sicurezza per noi è sempre stata e sarà centrale – ha spiegato la prima cittadina in apertura di consiglio comunale – e servono azioni concrete. Un progetto in questa direzione è l’apertura di una cava scuola; un luogo di formazione permanente dove non solo si potranno incontrare domanda e offerta di lavoro, ma anche dove trasmettere e approfondire la cultura della sicurezza". Si tratta tuttavia di un obiettivo di non facile realizzazione, visto che per funzionare dovrebbe essere una cava attiva a tutti gli effetti, rispettosa di requisiti, parametri e adempimenti stabiliti per legge. "Noi siamo pronti a fare quanto di nostra competenza per realizzarla – ha ribadito Arrighi - ma mi aspetto che gli industriali contribuiscano per metterla a disposizione della città". Nel tracciare un bilancio la sindaca ha ricordato la sottoscrizione delle nuove convenzioni di tutte le cave carraresi e di chi ha registrato la certificazione Emas, ricordando anche il lavoro delle precedenti amministrazioni su tanti aspetti legati al lapideo. "Stiamo lavorando su più fronti a cominciare dal regolamento sulla tracciabilità – ha concluso la sindaca – e poi sulle gare, che consentiranno di toglierci dal ricatto occupazionale, o su come applicare l’articolo 21".