Parco degli Ulivi: prorogata la raccolta firme

Proteste a Massa contro la nuova Questura al Parco degli Ulivi: superate le duemila firme. Italia Nostra e cittadini si oppongono, difendendo il verde pubblico e chiedendo chiarezza al Comune.

Parco degli Ulivi: prorogata la raccolta firme

Parco degli Ulivi: prorogata la raccolta firme

Superate le duemila firme per dire no alla nuova Questura al parco degli Ulivi. Associazioni e ambientalisti si erano dati appuntamento nel weekend per protestare contro la volontà dell’amministrazione comunale. E la raccolta firme prosegue, fino a domani. Ci sarà uno stand davanti al Comune, dalle 9 alle 12,30, al fine di raccogliere le ultime adesioni. Torna sull’argomento anche Italia Nostra, attraverso Bruno Giampaoli. "Sabato scorso al Parco degli ulivi abbiamo manifestato per dire no alla questura nel Parco nella zona dello sgambatoi per cani, perché questo progetto andrebbe a svilire tutta la bella zona verde dedicata ai bambini e agli anziani di cui a Massa abbiamo un forte bisogno Durante la manifestazione abbiamo chiesto a più voci che si faccia chiarezza e sia detto espressamente se questa è un’imposizione del Ministero che comunque dovrebbe essere respinta da un Comune serio, o sia una proposta che viene proprio dal Comune stesso".

"In tutti i casi noi di Italia Nostra, e sicuramente molti cittadini, diciamo di no perché si toglie ancora una volta spazio ai parchi e al verde pubblico. La città è piena di aree abbandonate e di edifici dismessi, primo fra tutti il vecchio ospedale e appare insensato consumare ancora suolo, e suolo pregiato utilizzato dai cittadini per scopi ricreativi. Vogliamo ricordare, per chi ha la memoria corta, che la Questura doveva sorgere in un’area comunale sita in via Benedetto Croce ma che in quest’area si è permesso a privati di costruire un palazzone in cambio di una porzione del Pomario, la cui sorte peraltro ancora oggi è misteriosa. Sicuramente non subiremo passivamente questo scempio che contrasta anche con gli strumenti urbanistici comunali".