Parco Apuane: in vigore i Piani di gestione

Il Parco regionale delle Alpi Apuane ha approvato i Piani di Gestione per 11 siti della Rete Natura 2000, che regolano le attività estrattive, agricole, di caccia, pesca e sport. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito del Parco.

Parco Apuane: in vigore i Piani di gestione

Parco Apuane: in vigore i Piani di gestione

Sono in vigore i piani di gestione del Parco regionale delle Alpi Apuane, presieduto da Andrea Tagliasacchi (nella foto), degli 11 siti della Rete Natura 2000 presenti nelle Apuane; in particolare 10 Zone speciali di conservazione (Zsc) e 1 Zona di protezione speciale (Zps). Il Consiglio direttivo aveva approvato le proposte di pianificazione nell’ottobre dell’anno scorso, a conclusione del percorso partecipativo e di confronto con i soggetti portatori di interessi, a cui avevano partecipato associazioni ambientaliste e rappresentanti delle comunità locali. La palla è poi passata agli Uffici regionali e alla Consulta regionale per le aree protette e la biodiversità, che hanno espresso alcune osservazioni tecniche nel merito, prima che la Giunta Regionale le recepisse nel proprio parere conclusivo. L’ultimo atto è stata la deliberazione del Consiglio direttivo del Parco che ha approvato i Piani di Gestioni con le poche modifiche richieste d Firenze. Gli 11 siti delle Alpi Apuane sono: Monte Sagro; Monte Castagnolo; Monte Borla-Rocca di Tenerano; Valli glaciali di Orto di Donna e Solco d’Equi; Monte Sumbra; Valle del Serra-Monte Altissimo; Valle del Giardino; Monte Croce-Monte Matanna; Monte Tambura-Monte Sella; Monte Corchia-Le Panie e Praterie primarie e secondarie delle Apuane. I Piani di gestione sono strumenti di pianificazione del territorio e producono effetti integrativo-sostitutivi sugli aspetti di tutela e salvaguardia ambientale degli strumenti urbanistici comunali. In altre parole, all’interno di questi siti, gli interventi su tutti gli aspetti che vanno dalle attività estrattive all’agricoltura o pascolo passando per caccia, pesca o sport devono essere conformi. Tutti i documenti sono disponibili sul sito del Parco.