
Un parcometro
Massa, 28 maggio 2022 - E’ un parcheggio con orario ‘spezzatino’ con tanto fumo e poco arrosto che costa pure parecchio. Per residenti e turisti. Se fosse un ristorante rischierebbe una pessima recensione sui portali online: servizio scarso e prezzo troppo alto. Mai più.
Stiamo parlando delle nuove tariffe per i parcheggi sul lungomare che non piacciono per l’enorme rincaro dei prezzi e per le fasce orarie degli abbonamenti. Tariffe pubblicate e rese note sin dall’inizio di gennaio ma finché non è arrivata la ‘resa dei conti’ sembrava tutto filare liscio.
Poi è montata la protesta, anche politica. In particolare sono i consiglieri del Pd, Gabriele Carioli, Stefano Alberti, Giovanni Giusti e Alessandro Volpi a chiedere all’amministrazione di rivedere le scelte fatte, che hanno l’obiettivo di portare oltre mezzo milione di euro nelle casse di palazzo civico. I rappresentanti del Pd parlano di "salasso di benvenuto ai turisti. Ai sottoscrittori degli abbonamenti oltre al costo rimodulato è subito balzato agli occhi la fascia oraria prevista: l’abbonamento infatti è valido dalle 8 alle 19".
E al tramonto bisogna scegliere: tornare a casa oppure pagare il biglietto per allungare il parcheggio. Ma la protesta riguarda anche il costo degli abbonamenti che dai 25 o 30 euro degli anni passati è passato a "60 euro fino al 15 settembre altrimenti 70 euro dal primo giugno al 31 ottobre, settimanale 35 euro al parcometro.
Le attività commerciali prospicienti al lungomare possono richiedere sino ad un massimo di 5 abbonamenti, 10 per gli alberghi, mentre in piazza Betti, via Ascoli e via Colombo (zona rossa) tutte le attività presenti all’interno della zona rossa non possono chiedere alcun tipo di abbonamento, solo ticket. I non residenti dovrebbero fare l’abbonamento settimanale al costo di 35 euro, pari a 140 euro al mese".
E fra non residenti ci sono montignosini, carraresi e altri ‘vicini’: una bella mazzata. Ma ci sono anche "molti proprietari di appartamenti non residenti che passano 4 mesi l’estate a Marina di Massa da oltre 30 anni – incalzano -, loro non possono avere l’abbonamento stagionale". Insomma qualcosa non torna e il Pd chiede delle modifiche, a partire dalle fasce orarie: "In molti vanno al mare dopo il lavoro quindi verso le 18.30 e dopo le 19 di solito frequentano la spiaggia neo mamme con i bimbi piccoli, o persone affette da patologie. Bisogna allungare l’orario dell’abbonamento fino alle 23". E per invitare la giunta a fare la scelta giusta i consiglieri chiedono all’amministrazione di fare un conto semplice: calcolare quanti abbonamenti sono stati disdetti e quanti riconfermati rispetto al 2021.