DANIELE ROSI
Cronaca

Otto donne in barca a vela per sconfiggere la malattia

Salpano domani dal Club Nautico gli equipaggi femminili di ’Mure a dritta’. Un progetto condiviso con ’Il volto della speranza’ per il percorso oncologico

di Daniele Rosi

Utilizzare la velaterapia come aiuto contro la malattia. Parte domani mattina dalle banchine del Club Nautico ’Una vela per la rinascita’; un progetto a sostegno di donne che hanno vissuto e stanno vivendo momenti di difficoltà, avendo subito interventi per neoplasie o che stanno combattendo contro altre patologie invalidanti. Un percorso di cura del corpo e della mente a bordo di alcune imbarcazioni con professionisti qualificati tra fisioterapisti e nutrizionisti, per costruire una giornata in mare e lasciarsi alle spalle per qualche ora i problemi che le terapie e i percorsi oncologici comportano.

"Si tratta di un approccio multidisciplinare – spiega Silvia Landi, presidente dell’associazione ’Mure a dritta’ – che nasce dall’esigenza di usare la vita in barca come sollievo e terapia allo stesso tempo. Le otto donne ospitate vivranno la vita del cabinato affiancate da professionisti. Salperemo a metà mattina e poi torneremo a terra nel tardo pomeriggio. Nelle nostre intenzioni – spiega Landi – c’è il voler diventare un punto di riferimento nazionale e fornire alle donne a bordo un’esperienza memorabile. Quest’anno abbiamo ad esempio una donna proveniente da Caserta che ha saputo del nostro progetto e ci rqggiungerà. Ne siamo felici". Due giorni tra le onde durante il fine settimana in compagnia della nutrizionista Roberta Tartarini: le donne cucineranno e mangeranno insieme, e con la fisioterapista Francesca Giunti, specializzata in riabilitazione post operatoria. Oltre a queste professioniste a bordo ci saranno esperti navigatori e uno staff attrezzato per rispondere alle esigenze delle donne ospiti. "E’ il primo progetto nazionale pensato in questo modo – racconta la capo sala di oncologia Roberta Crudeli, presidente del Volto della Speranza – pensato per aiutare le donne a lasciare a terra per qualche ora i pensieri negativi e salpare con un preciso programma di velaterapia insieme ad altre persone con cui condividere problemi analoghi. E’ importante associare il benessere psichico e fisico e creare un clima di serenità a bordo per la buona riuscita del progetto. Dopo questo weekend ci saranno altre giornate in estate dedicate alle uscite in barca".

Molti gli sponsor e i partner che hanno deciso di appoggiare l’iniziativa della’"Vela per la rinascita’: Italian Sea Group, Fabi, Tecnel, Locanda al Colle, Cantine Ramarro, I profumi del marmo con una linea di prodotti dedicati, Fondazione Collodi, Il sogno di Costantino Odv, Nautica Forza 7, Yac Italia, Royal Time a cui aggiungere i medici e il personale sanitario.