Intervento all’avanguardia al cuore. Cardiologi collegati dal Giappone

In streaming i medici Berti e Pastormerlo della Fondazione Monasterio hanno mostrato le procedure

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Massa, 4 agosto 2022 - Intervento eseguito all’Ospedale del Cuore di Massa e seguito in diretta da varie città del Giappone. Grazie al team di Cardiologia Interventistica della Fondazione Monasterio, che ha svolto una lezione in diretta streaming dalla sala. Protagonisti della vicenda, in Italia, sono stati il dottor Sergio Berti, direttore dell’unità operativa di Cardiologia diagnostica e interventistica, e il dottor Luigi Pastormerlo, cardiologo interventista, insieme agli infermieri dottor Massimo Dongarrè e dottoressa Stefania Lais, e al tecnico di radiologia dottoressa Valentina Rosa. Protagonisti, in Giappone, sono stati dei cardiologi interventisti che hanno scelto di seguire un corso avanzato con un programma di interventi di chiusura dell’auricola sinistra utilizzando la guida ecocardiografica intracardiaca. Si tratta di una tecnica innovativa di imaging intraoperatorio che permette di acquisire, in tempo reale, delle immagini in 3D direttamente dall’interno del cuore del paziente durante l’operazione: una procedura che si svolge in anestesia locale, mediante una piccola incisione nell’inguine, senza - dunque - l’apertura del torace e l’arresto del cuore, agendo con minima invasività e impatto minimo sul paziente.

I cardiologi giapponesi potevano seguire, in diretta, ogni singolo momento della procedura, spiegata passo passo dal personale sanitario della Monasterio, facendo domande, chiedendo chiarimenti e delucidazioni. Sullo schermo, a miglior supporto della formazione, sono state trasmesse immagini ambientali della sala, permettendo, così, di seguire da vicino i movimenti delle mani dei Medici italiani, immagini radiologiche, e immagini ecocardiografiche dall’interno del cuore, tutto in tempo reale. La terza fase, che si svolgerà in autunno, prevede il completamento del training in presenza, all’Opa e un’ulteriore fase di supporto, da parte dei cardiologi interventisti della Fondazione Monasterio in qualità di tutor, negli ospedali giapponesi.

"La formazione è una delle colonne portanti della Monasterio, insieme a cura, ricerca e innovazione - dichiara Marco Torre, direttore generale della Fondazione Monasterio. Fra le mura dei nostri ospedali vediamo crescere, umanamente e professionalmente, giovani medici, infermieri, tecnici, biologi e ingegneri: ognuno di loro acquisisce competenze, esperienze, professionalità, e lascia un po’ di sé a chi già fa parte della Monasterio, da più o meno tempo. Insegnanti e allievi si trovano fianco a fianco per discutere e confrontarsi continuamente, in modo tale che imparino non solo le tecniche più avanzate, ma anche quelle che sono la quotidianità e le sfide che si troveranno ad affrontare domani".