Opa, Bocelli su Facebook con il libro di Evangelisti

Il tenore si è fatto ritrarre con il romanzo dell’ex parlamentare, il cui ricavato andrà all’ospedale

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Una mascherina con i cuori, un barattolo di miele nello scenario che apre alla speranza: lo scenario e una spiaggia con le palme il verde azzurro del mare. E’ la copertina della ultima fatica letteraria di Fabio Evangelisti, “La signora del primo piano e un lupo solitario“, edizioni Tarka. Il libro, presentato in streaming alla Mondadori, è destinato ad essere strumento di solidarietà perché i diritti d’autore Fabio li dona all’Opa che continua a salvare vite con interventi chirurgici grandiosi. Il gesto di solidarietà dell’ex parlamentare ha fatto breccia in un testimonial che in silenzio è benefattore dell’Opa: Andrea Bocelli. Il maestro è stato fotografato con in mano il libro di Evangelisti (la foto è stata pubblicata sulla pagina Facebook della Fondazione Monasterio). "Sono orgoglioso della attenzione del maestro Bocelli ed essere utile all’Opa è un gesto che nasce dal cuore.

Di cosa parla il suo romanzo?

"Una storia d’amore vera, della quale sono venuto a conoscenza e ho deciso di scrivere volando in Brasile dove i protagonisti, oggi settantenni, vivono".

Quando ha scritto il romanzo?

"L’ho scritto nel periodo critico del Covid-19 quando eravamo tutti in casa e il titolo doveva essere “L’amore al tempo del coronavirus“ ma poi ha prevalso il titolo attuale".

Il suo romanzo è una storia d’amore?

"Sì, ma non solo. È qualcosa di più. Inizia nel 1969 quando i protagonisti si danno il primo bacio e va avanti per mezzo secolo fino ai giorni nostri".

Una storia d’amore e di speranza in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo che apre il cuore alla speranza e quando si parla di amore il binomio con l’Opa viene spontaneo e naturale. E così i diritti di autore sono per l’ospedale dove professionalità e cuore si coniugano ogni giorno.

Maria Nudi