ALFREDO MARCHETTI
Cronaca

Nuova vita per i campetti. Arrivano quattro offerte

Riguardano gli impianti utilizzati dal calcio di Marina di Massa e Turano. Acerbo: "Mission del bando riqualificare le zone e renderle centri di ritrovo".

Riguardano gli impianti utilizzati dal calcio di Marina di Massa e Turano. Acerbo: "Mission del bando riqualificare le zone e renderle centri di ritrovo".

Riguardano gli impianti utilizzati dal calcio di Marina di Massa e Turano. Acerbo: "Mission del bando riqualificare le zone e renderle centri di ritrovo".

Sono quattro le offerte arrivate a palazzo civico per la gestione dei campi sportivi di Marina di Massa e Turano. Dopo l’apertura delle buste, questi i nomi delle associazioni: Polisport Csi Massa Carrara per l’impianto sportivo di Turano; Scuola calcio cantera Massese, sempre per Turano; White Tigers per l’impianto sportivo di Via Casola l’unione sportiva Massese 1919 società sportiva dilettantistica.

Ora toccherà alla commissione preposta a decidere chi far vincere il bando. La commissione è composta da: presidente Simona Benetti, dirigente del settore Servizi alla Persona e alla Collettività; membro esperto interno Fabrizio Boni, dirigente del settore Lavori Pubblici, Protezione Civile, Assetto del Territorio; membro esperto interno: Nicola Bellucci, funzionario titolare di Posizione organizzativa assegnato al settore Lavori Pubblici, Protezione Civile, Assetto del Territorio; segretaria verbalizzante Laura Pieroni, assegnata al Settore Servizi alla Persona e alla Collettività – Sport.

Un passo avanti quindi per conoscere coloro che saranno i futuri gestori dei campi da calcio. "Abbiamo redatto questo bando – dice l’assessore Roberto Acerbo – con uno scopo ben preciso, l’interesse dell’amministrazione è riqualificare l’area abbandonata di Turano, al di là del campo. Puntiamo a creare un luogo di ritrovo del quartiere e quel luogo dovrà essere sia riqualificato che fruibile per i cittadini che ruotano attorno alla struttura. Puntiamo a rendere quel luogo centrale per il quartiere di Turano. La filosofia è questa, considerato che lì viene fatta anche la gara ciclistica del 25 aprile, vengono fanno feste dai residenti. Un luogo di ritrovo che deve tornare al cittadino. Sì lo sport, ma anche deve essere un posto dedicato anche all’inclusione. La commissione adesso analizzerà i requisiti formali, e anche se i progetti rispettano il criterio del bando, poi deciderà a chi assegnare la gestione" ha concluso l’assessore.