’Nonno amico’. I diplomi agli anziani

Si è concluso il progetto ‘Nonno amico’ a Carrara, con incontri tra anziani e bambini. Momenti di gioia e scambio di doni hanno reso speciale questa esperienza intergenerazionale.

’Nonno amico’. I diplomi  agli anziani

’Nonno amico’. I diplomi agli anziani

Si è concluso il progetto ‘Nonno amico’, la serie di iniziative rivolte agli anziani dell’azienda speciale Regina Elena. Il progetto dell’amministrazione comunale rivolto ai nonnini, prevedeva diversi incontri tra gli alunni della terza classe dell’istituto Figlie di Gesù di Carrara e i ‘lettori volontari’ della biblioteca civica. Momenti felici per tutti, in particolare per gli anziani che grazie a questi appuntamenti hanno potuto trascorrere molte ore in allegria circondati dai bambini. Una serie di appuntamenti che si sono succeduti a partire dal 2 ottobre del 2023 e che grazie alla calendarizzazione hanno fatto compagnia ai nonni per un totale di sei mesi. Di questo giovedì la conclusione alla presenza dell’assessore alle partecipate Carlo Orlandi (nella foto), e naturalmente dei giovani studenti dell’istituto Figlie di Gesù accompagnati dall’insegnante Cinzia Diamanti. La festa animata dai lettori volontari Lia Bedini, Ginetta Pinelli, Fiorella Rinaldini, Enrica Tirone, Mariella Tofanari, Andrea Carlesi, Pietro Marchini, Feli Giubbi si è conclusa con uno scambio di doni tra i bambini e gli anziani, che sono stati ‘diplomati’ nonni a tutti gli effetti: dispensatori di racconti, memorie e affetto.

Ogni bambino e bambina ha consegnato il diploma ai vari anziani, che hanno contraccambiato regalando alla scolaresca un piatto decorato da ciascuno di loro per ricordare questo percorso di amicizia. Un particolare ringraziamento, dagli organizzatori, va all’animatrice Stefania Ragionieri, e all’operatore Marco Cupini del Regina Elena, che in sintonia con la maestra, gli operatori volontari e i giovani tirocinanti hanno dato vita a questa importante esperienza portandola a conclusione in maniera encomiabile. Il Cda del Regina Elena auspica che l’esperienza possa proseguire in futuro, nell’ottica di creare importanti momenti di scambio culturale e generazionale.