Tutti in fila per vedere la neve, serpentone di auto

Al Pian della Fioba, a dieci minuti dal mare, uno spettacolo senza pari

Il traffico per vedere la neve sulle Apuane

Il traffico per vedere la neve sulle Apuane

Massa Carrara, 10 gennaio 2021 - A vedere la pila di auto incolonnate e le cime lontane innevate sembra quasi di essere sulla strada che porta alle stazioni sciistiche in Trentino. E invece no. Siamo a circa 10 minuti dal mare, lungo la strada provinciale che porta al Passo del Vestito, sopra Massa. Per l’esattezza ci troviamo al Pian della Fioba, uno dei punti più caratteristici delle Alpi Apuane, lungo i versanti che si affacciano sul mare. Qui, se non ci fosse l’emergenza Covid-19, durante l’anno ci sono due realtà importantissime per il turismo ‘montano’ della città: l’orto botanico Pellegrini-Ansaldi e il rifugio Città di Massa.

E a cose normali per entrambe le strutture le giornate di sabato e domenica avrebbero potuto essere da record: code di macchine che vanno e vengono, in direzione Massa e Lucca, da e per il Passo del Vestito. Dalla mattina alla sera. Un serpentone infinito, decine e decine di auto ogni ora, probabilmente migliaia in tutta la giornata. Tutti richiamati ad alta quota da un bianco naturale che non è quello delle cave ma della neve, che ha coperto tutto in questi giorni e promette di durare ancora.

Erano anni che non si vedeva una nevicata così duratura e così a bassa quota: un vero avvenimento che è stato come un regalo per i residenti delle due province di Lucca e Massa Carrara che, nonostante l’emergenza sanitaria e le limitazioni in corso, hanno potuto godere della magia della neve. Nonostante il gran numero di auto che si sono riversate in montagna non ci sono stati grandi disagi: solo qualche coda di troppo e degli ingorghi nei punti più stretti, resi più angusti dai mezzi parcheggiati male. Ma tutto è comunque filato liscio.