Massa, 18 ottobre 2024 – La polizia municipale scende in campo con la musicoterapia a…doppio senso. Sarà Jonathan Mazzei, un ragazzo speciale, a portare la musica in alcune case di riposo del territorio. Un effetto terapico a doppio senso: per Jonathan per il quale la musica rappresenta il suo mondo, il suo rifugio, la sua tavolozza dei pastelli con cui colora le sue giornate e per gli ospiti delle Rsa che saranno allietati dalla sua musica. “Jonathan non non sa leggere una partitura – spiega la mamma Alessandra Guiggi –, ma sa esattamente cosa fare quando ha sotto mano una tastiera. E’ il suo modo per esprimersi. Lui ascolta un brano, osserva i movimenti delle dita sui tasti e riproduce così la melodia”.
Una storia che scuote il cuore e che allo stesso tempo dona speranza e gioia, perché grazie alla musica Jonathan ha trovato non solo il suo modo di comunicare e liberare le sue emozioni, ma anche la sua motivazione, il suo modo per affrontare la quotidianità. Il comando, dopo aver conosciuto Jonathan, ha pensato bene di proporre in alcune case di riposo questa iniziativa di musicoterapia a doppio senso. Jonathan sarà alla Rsa Pelù di via Marina Vecchia oggi, martedì 22 ottobre sarà a casa Ascoli in piazza Madonna dei Quercioli e martedì 5 novembre l’appuntamento è nella Casa di riposo Villa Sempre Verde in via Torta.
“Jonathan compirà 22 anni il prossimo 1 novembre – racconta mamma Alessandra –. Io e mio marito, scomparso di recente, abbiamo avuto in affidamento nostro figlio dal tribunale dei minori quando aveva 22 mesi. Jonathan è un portatore di handicap mentale, affetto da una patologia che rasenta l’autismo. E’ sempre stato un bambinone dolce, molto affettuoso ed educato. Quando era piccolo non era interessato ai tanti giocattoli che gli compravamo. Così un giorno, a istinto, trovai una piccola tastiera e l’acquistai. Inizialmente non provò interesse, ma poi mio marito, attraverso un’applicazione sull’iPad, mostrò a Jonathan che a ogni suono corrispondevano delle luci colorate. Ogni luce colorata era una nota della tastiera e così ha imparato a suonare. La prima canzone che imparò fu Imagine dei Beatles. Da quel momento è scattata la magia e per Jonathan si è aperto un mondo, quello della musica. Abbiamo degli insegnanti che lo guidano, mostrandogli come far danzare le dita sulla tastiera. Ascolta tanta musica, soprattutto classica, ma anche leggera. In questo periodo sta imparando My Way di Frank Sinatra”.
C’è tanta pratica, ma c’è anche un grande talento, grazie al quale Jonathan ha trovato il suo modo per colorare il mondo e per far sentire la sua voce. Mamma Alessandra ha anche aperto un profilo su Instagram dove è possibile seguire Jonathan e le sue performance artistiche: _the_magic_pianist_.
“Il nostro intento – spiega Davide Vanelli del comando della municipale di Massa e promotore dell’iniziativa – sarebbe aiutare Jonathan a far diventare questo suo talento remunerativo così da garantirsi un futuro. Ci tengo a ringraziare il mio comandante Giuliano Vitali e tutto il corpo per aver accolto con favore l’iniziativa dimostrando sempre una grande sensibilità”.