Musica e lettura con Helughèa Doppia opera di Arthuan Rebis

Alessandro Arturo Cucurnia ha firmato un libro e un album musicale uniti da un qr code

Musica e lettura con Helughèa  Doppia opera di Arthuan Rebis

Musica e lettura con Helughèa Doppia opera di Arthuan Rebis

Leggere un romanzo ascoltando cantare i protagonisti: ora è possibile. L’idea di accompagnare la lettura con una colonna sonora è del cantautore Alessandro Arturo Cucurnia (38 anni) in arte Arthuan Rebis, che ha firmato da poco la sua prima opera letteraria. Si intitola ‘Helughèa’: un romanzo fantasy edito da Eterea edizioni accompagnato dall’album musicale ‘Canti di Helughèa’ prodotto dalla ‘Black widow records’ che saranno presentati il 18 maggio al Salone del libro di Torino. Basta un qr code per leggere e ascoltare. Un viaggio interattivo e multisensoriale che accompagna il lettore in una storia fantastica.

"Un velo invisibile separa Ghèa, il regno degli umani, da quello degli Helu popolato dagli heludin – racconta Alessandro Arthuan Rebis –. Ci sono sei vie di accesso vigilate dagli alberi della soglia, Baudril, ma solo una creatura può condurre qualcuno dall’altra parte, quando una musica la tocca nel profondo. Mentre gli uomini combattono due guerre mondiali e la loro terra si ammala, anche gli heludin fronteggiano una crisi politica, ecologica e spirituale. La minaccia che contamina la purissima oscurità del loro sottomondo mette a rischio l’esistenza di entrambe le dimensioni. Il viaggio di Carlo, entrato accidentalmente nel regno di Helu, lo porterà a scoprire le vicende di alcuni personaggi storici e soprattutto a conoscere il grande amore e le sue trasformazioni alchemiche. Un forte messaggio di eco-spiritualità, un invito allo sviluppo interiore e al più ampio concetto di guarigione, trasformazione e superamento dei confini dualistici.

Nove brani musicali accompagnano il romanzo, segnando i punti chiave della storia. L’album è disponibile online e in formato fisico". E poi c’è l’opera musicale, la colonna sonora del romanzo. "Ogni canzone costituisce una ‘Torre sonora’ – aggiunge l’autore – in un preciso punto della vicenda. Alcuni brani sono cantati dai vari personaggi anche all’interno del libro, dove hanno un ruolo chiave per lo svolgimento narrativo". Ed è proprio Arthuan a dare la voce a Carlo Foglia, il protagonista, apuano, e ai canti che egli ode nel suo viaggio. Il cantante inglese Paul Roland interpreta uno degli esseri umani che nel corso dei millenni, grazie alla musica, sono entrati nel regno di Helu, perdendone poi memoria. Lo stile creato da Arthuan è un fantasy folk dai tratti eterei ed epici. Cucurnia è un compositore e concertista internazionale, musicista polistrumentista che si è laureato in Musica all’università di Pisa. Dal 2016 ha realizzato 4 album solisti, che vedono ospiti internazionali come Glen Velez, Paul Roland, Paolo Tofani (lo storico chitarrista degli Area), Vincenzo Zitello, Mia Guldhammer. Dal 2011 ha pubblicato altri 5 album con le sue band ‘In Vino Veritas’ e ‘The Magic Door’. Ha collezionato un migliaio di concerti in 15 nazioni esibendosi nei più importanti festival folk, celtici, medievali. È direttore di ‘Apua’, la festa celtica delle Alpi Apuane.

Alessandra Poggi