Chiusura della Sp10 a Gragnola e caos traffico a causa della deviazione nel centro storico che riempie le piccole vie di automobili in transito. Disagi, naturalmente, anche per gli automobilisti. Fino a domani resterà chiusa la strada provinciale 10 ed è un copione che si era già verificato la scorsa primavera, a causa di una scarpata posizionata fra Gragnola e l’abitato di Pian di Molino, punto in cui terreno cedette e massi e terra finirono sull’arteria che rimase per diversi giorni interdetta al traffico. Adesso, la temporanea chiusura, è necessaria per fissare una robusta rete metallica su tutto il tratto strapiombante sulla provinciale nella zona dove a suo tempo era scivolata la grossa frana. " Ma non eravamo stati avvisati - dicono alcuni abitanti - ci siamo trovati questa segnaletica improvvisa, piazzata su un cavalletto mobile, che dirottava il traffico di auto e moto, il traffico pesante del resto è interdetto, per la stretta strada del centro storico che passa davanti la chiesa, poi corre su un ponticello a schiena d’asino che scavalca il fiume Aulella e conduce nella zona del cimitero dove c’è la strada che porta a Cortila e che prosegue per Monzoni ed Equi Terme. Ma non potevano mandarci i vigili urbani? - insistono - Si è creata una fila che dalla chiesa giungeva al passaggio a livello. Siamo in piena stagione turistica e la gente vuole andare alle terme di Equi, a Vinca, sulle Apuane: questo disagio di auto e furgoni costretti a gimkane, frenate e marcie indietro in spazi ridottissimi fra le case, andava posposto quando in zona la presenza dei forestieri sarebbe calata". "Hanno richiuso per tre giorni la sp10 per completare le ultime opere per la messa in sicurezza della strada - spiega il consigliere Giovanni Poleschi presidente del consiglio comunale - Una cosa peraltro segnalata già da alcuni giorni".
Roberto Oligeri