REDAZIONE MASSA CARRARA

Mastrini: "Difficoltà per gli utenti In Lunigiana niente biglietterie aperte da Autolinee Toscane"

Il sindaco chiede un incontro con il nuovo gestore del trasporto pubblico locale

L’esordio di Autolinee Toscane gestore unico del Trasporto pubblico regionale non è stato indolore. Partenza lenta ed incerta con code, ritardi e difficoltà a reperire biglietti e abbonamenti. Una delle criticità più evidenti la carenza di sportelli a cui l’utente può accedere per acquistare il ticket. Infatti sono solo due le biglietterie ufficiali in tutta la provincia: una alla stazione di Massa ed una a Carrara. E la Lunigiana? L’interrogativo viene acceso dal sindaco di Tresana Matteo Mastrini che auspica rapidi aggiustamenti organizzativi.

"Attendiamo i referenti di Autolinee Toscane sul territorio – dice il sindaco – perché sono gli enti locali a poter e dover assicurare alle comunità, anche e soprattutto a quelle più in difficoltà come le nostre, le garanzie ad avere servizi funzionali ed efficienti. Sul territorio abbiamo bisogno di risposte concrete e soprattutto di interlocutori pronti a raccogliere i bisogni della comunità. Autolinee Toscane ha annunciato investimenti per 357 milioni nei prossimi anni, 306 per l’acquisto di 2.100 bus per far scendere l’età media a 7-8 anni e 51 milioni in tecnologie. Ciò, è giusto dirlo, anche in virtù di un nuovo contratto di servizio che regolerà il trasporto pubblico locale, per i prossimi undici anni, con 4 miliardi a disposizione di Autolinee Toscane".

Mastrini osserva che si tratta del primo caso in Italia di esternalizzazione completa ad una società privata estera dell’intero trasporto pubblico regionale. "È stato di fatto ceduto un asset strategico ad una multinazionale e questa è un’evidenza – conclude –.Vedremo se il cambiamento porterà i benefici auspicati dal Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani".