Il sindaco Persiani con Giacomo Nunziati e Marco Amorese
Massa, 30 giugno 2018 - La prima uscita pubblica, fuori da Palazzo Civico, di Francesco Persiani nella veste di nuovo sindaco di Massa è stata ieri mattina a Villa Cuturi. Tranquillo, elegante, con la barba ben curata e pronto, almeno a parole, ad imparare, Persiani si è seduto accanto a Giacomo Nunziati, presidente del Centro commerciale naturale Marina di Massa e a Marco Amorese, membro dello stesso Ccn. La presentazione del calendario degli eventi che caratterizzeranno l’estate a Marina di Massa, è diventata così anche l’occasione per fare il punto sulla strategia turistica che la nuova amministrazione di centrodestra intende portare avanti. Persiani però ieri non ha fatto particolari promesse.
Bocca cucita anche sul nome del futuro assessore al turismo («devo discuterne con i partiti della coalizione»). Ma davanti alle domande, qualche particolare è uscito egualmente. «A Marina di Massa porteremo bagni pubblici, maggiori controlli e punti di informazione. Sono piccoli miglioramenti ma non abbiamo la bacchetta magica. Sulla futura strategia turistica dobbiamo confrontarci dentro la coalizione ma ribadisco che vogliamo migliorare l’offerta: solo così avremo una risposta positiva dalla domanda». Poi il sindaco è tornato a ribadire la necessità di garantire la sicurezza di turisti e residenti: «La Polizia Municipale lavorerà su tre turni e porteremo i vigili urbani a Villa Cuturi. Aumenterà anche la presenza delle Forze dell’Ordine. Perchè sul lungomare dobbiamo assicurare decoro e sicurezza».
Alla domanda del cronista se anche lui, come Volpi, non punta sul turismo russo perchè «esclusivo», Persiani si è limitato a sorridere, poi ha detto che «solo in autunno avremo un bilancio preciso delle risorse che sarà possibile impiegare in futuro a favore del turismo. Ma posso dire già da ora che vogliamo spendere di più su pulizia e sicurezza. E daremo più contributi agli eventi organizzati». Sentendo giornalisti e operatori del Ccn parlare di altre realtà italiane (Trentino, Alto Adige e Lombardia) ma anche del Sud America (Nunziati ha citato il Messico), dove privati e istituzioni mettono in rete eventi e bellezze locali, presentando pacchetti turistici completi, Persiani è stato esplicito. «Vogliamo imparare da loro. Solo facendo comunità possiamo sperare che Massa raggiunga un primato turistico che ora non ha. Forse inviterò qualcuno perchè ci spieghi come hanno fatto altrove. Dobbiamo imparare. E vogliamo sviluppare le strutture ricettive, investire e dare a Massa anche un percorso museale completo e degno. Ci sono musei dove oggi non va nessuno».