Massa Carrara, 28 giugno 2021 - La stagione balneare è iniziata e i problemi sono gli stessi da anni. Spiaggia sempre più corta a causa dell’erosione a cui non si vuole rimediare con soluzioni strutturali e definitive, acqua del mare non proprio pulita a riva, un piano dell’arenile che non c’è (con tutto quello che comporta), un lungomare lasciato così com’è, la pulizia e la sistemazione delle strade nella zona di Marina e di Ronchi che lasciano il tempo che trovano. Anni di parole e di promesse e qualche intervento qua e là che non può essere sufficiente.
A tutto ciò si aggiunge anche l’inciviltà delle persone. Alla spiaggia libera tra il Bagno Beretta e il Bagno Beppe, a Poveromo, i turisti e i massesi che la frequentano nel weekend appena trascorso si sono messi a pulire la spiaggia. Un’iniziativa lodevole e funzionale che però non sarebbe spettata a loro. La spiaggia libera, infatti, era in condizioni vergognose e solo grazie ai turisti e a quei massesi che ci vanno da sempre ieri era quanto meno presentabile. A proposito di pulizia e di volontari, è andata in scena una nuova puntata del "Sabato dell’ambiente": decine e decine di volontari hanno pulito i corsi d’acqua del territorio, all’interno del progetto "Salviamo le tartarughe marine, salviamo il Mediterraneo" promosso e sostenuto dal Consorzio di bonifica 1 Toscana Nord.
Il nuovo appuntamento, nella nostra provincia, ha interessato la Lunigiana. I volontari di Alfa Victor si sono ritrovati alla sede dell’associazione a Scorcetoli di Filattiera, quelli della Cuccia di Meme sono partiti dalla loro sede di Caniparola a Fosdinovo; e infine quelli dell’Osservatorio Raffaelli si sono mossi dalla chiesa di Teglia a Pontremoli. I volontari hanno provveduto alla rimozione di plastiche dagli argini e dagli alvei dei corsi d’acqua situati nei loro territori, evitando così che i rifiuti finiscano in mare. Altre inziative analoghe si sono tenute in provincia di Lucca e di Pisa sempre promosso dal Consorzio di bonifica. Un appuntamento, nella nostra provincia, si terrà anche domani, quello organizzato dall’associazione Pietro Ravera di Bagnone: il ritrovo è alle ore 8 al ponte della Creusa a Pontremoli. L’invito è aperto a tutta la cittadinanza. «Con la partecipazione ci prendiamo cura del nostro ambiente e dei nostri corsi d’acqua – sottolinea il presidente del Consorzio di bonifica, Ismaele Ridolfi –. Naturalmente è tutto in sicurezza. Ringrazio i cittadini che sono a nostro fianco e al fianco delle tante associazioni coinvolte. Un ringraziamento va anche alle amministrazioni comunali e alle aziende dei rifiuti, che insieme con noi collaborano alla realizzazione fattiva di un impegno così importante per l’ambiente".