Martinelli punta l’indice: "Ritardi nel bilancio: Arrighi sotto accusa"

Martinelli punta l’indice: "Ritardi nel bilancio: Arrighi sotto accusa"

Martinelli punta l’indice: "Ritardi nel bilancio: Arrighi sotto accusa"

I ritardi dell’amministrazione sottolieati dal consigliere dei 5 Stelle Matteo Martinelli. Ritardi secondo lui dovuti alla sotituzione dei dirigenti. "L’amministrazione Arrighi sta palesando limiti e difficoltà preoccupanti anche nella gestione delle normali scadenze – scrive il consigliere di minoranza –, e ha presentato in ritardo anche il bilancio. La scadenza prevista per il 30 aprile non è stata rispettata. L’ennesima dimostrazione delle difficoltà in cui versa il Comune. Tutti questi ritardi incideranno negativamente sulla capacità di realizzare opere e servizi di cui i cittadini hanno bisogno. Nel merito del documento, come è stato ben sottolineato dai colleghi dell’opposizione, questo bilancio non è altro che un brutto copia incolla di quello approvato dalla giunta De Pasquale, a cui si devono i miglioramenti dei principali indicatori: riduzione del debito, disavanzo, aumento dei fondi rischi e del saldo di cassa. Mentre la giunta continua a dare scoraggianti segnali di approssimazione, la struttura tecnica e burocratica dell’ente non può che soffrire dei continui ritardi della politica. Politica che tenta di nascondere le proprie mancanze attribuendo colpe e responsabilità a dirigenti e funzionari, scaricando poi sul segretario generale il peso dei propri abominevoli errori". "Il Comune al netto dei tanti proclami e annunci di progetti imbarazzanti come la demolizione del Politeama – prosegue Martinelli –, il tetto di vetro in Via Roma, la cementificazione di Villa Ceci, un palazzetto dello sport nell’area ex Mediterraneo, si trova da quasi un anno privo di dirigenti dedicati a settori strategici quali urbanistica, lavori pubblici e progetti Pnrr ereditati dalla precedente amministrazione. Queste lacune di organico sono tutte ascrivibili alle stravaganti iniziative della Arrighi, che ha pensato bene di fare un ripulisti, senza però pensare a come sostituire con persone all’altezza i dirigenti allontanati".