A Villa Bertelli erano presenti diversi candidati alle prossime elezioni politiche. Il senatore di Forza Italia, Massimo Mallegni, ha sottolineato il fatto di aver richiesto il progetto del Piano regolatore del porto di Marina di Carrara ben undici volte: "Devono mostrare il progetto – ha detto – perché in una moderna democrazia i cittadini devono sapere". Secondo Mallegni è necessario un ripascimento strutturale subito; quanto al porto, "le opere sono necessarie, ma dobbiamo sapere prima qual è il conto da pagare". Nicola Cavazzuti, segretario di Rifondazione Comunista ora nella lista di Unione Popolare, ha ribadito quanto l’ambiente sia al centro del suo programma e quanto si sia dedicato al tema dell’erosione che va risolto al più presto. Cosimo Ferri, deputato di Italia Viva, ora in coalizione con Azione, ha richiamato la necessità di trasparenza verso i cittadini e di competenza nell’individuare soluzioni equilibrate e sostenibili sia per il litorale che per la portualità. Per Elisa Montemagni, consigliera regionale della Lega, "è necessaria la conoscenza dei fenomeni, dei piani e dei progetti in modo che politici e amministratori si assumano il compito della decisione. Il ripascimento deve essere costante". L’onorevole Martina Nardi del Pd punta a una sinergia fra le diverse economie (portuale e turistica) e propone la creazione di consorzio, da Viareggio a Carrara, con Comuni, porto e categorie.