REDAZIONE MASSA CARRARA

M5S: "Riaprite la fontanella all’Evam"

Il Movimento 5 Stelle di Massa continua la battaglia per riaprire la fontanella pubblica dell’Evam, simbolo di un diritto all'acqua accessibile a tutti. Altre fontanelle cittadine sono chiuse da anni, suscitando preoccupazione tra i cittadini e richieste di intervento alle autorità competenti.

M5S: "Riaprite la fontanella all’Evam"

Prosegue la raccolta di fieme per riaprire la fontanella pubblica dell’Evam. Il Movimento 5 Stelle di Massa continua la sua ’battaglia’ con un nuovo appuntamento che si tiene oggi in viale Eugenio Chiesa, davanti alle Poste centrali, dalle 9.30 alle 13. "La petizione – sostiene Elisa Giovannelli (nella foto), rappresentante del gruppo territoriale di Massa del M5S e referente del progetto – è una causa che sta a cuore a tutti i cittadini di Massa e fa parte delle tradizioni e costumi locali. L’acqua, essenza della vita, è un bene comune e deve essere accessibile a tutti. La fontanella Evam, situata di fronte allo stabilimento, rappresenta un simbolo di questo diritto, ma è ormai inattiva da anni senza una spiegazione chiara. Nonostante il Comune detenga la quasi totalità delle quote dello stabilimento, le ragioni della sua chiusura rimangono un mistero, lasciando i cittadini privi di una risorsa preziosa e simbolica di cui sono proprietari. La nostra iniziativa sollecita le autorità competenti a fare chiarezza sulla situazione e a ripristinare l’erogazione dell’acqua, garantendo così che questo bene fondamentale rimanga un diritto. Invitiamo tutti a firmare".

Ricordiamo che la fontanella di Evam non è l’unica ’off limits’ per la cittadinanza. Tra le più popolari, frequentate da molti massesi, ci sono anche quelle di Canevara, chiusa da tempo, e della Rocca (qui arriva solo un filino d’acqua). Ma oltre a queste, l’associazione Italia Nostra ha chiesto da tempo lumi al Comune su quelle davanti alla primaria di Santa Lucia, davanti alla scuola del Bagaglione in via Romana, alla Croce presso la scuola Vallerga, in piazza Mercurio, ferma da anni, al mascherone di via San Francesco e circa la bella fonte della Misericordia, ormai spenta.