MONICA LEONCINI
Cronaca

L’esperimento di via XX Settembre. Strada riaperta tra luci e ombre

Aulla, i cittadini si dividono tra ’pro’ e ’contro’. L’arteria in centro storico era chiusa alle auto da oltre 20 anni

Aulla, i cittadini si dividono tra ’pro’ e ’contro’. L’arteria in centro storico era chiusa alle auto da oltre 20 anni

Aulla, i cittadini si dividono tra ’pro’ e ’contro’. L’arteria in centro storico era chiusa alle auto da oltre 20 anni

Centro storico aperto, con qualche dubbio. Fa discutere la decisone dell’amministrazione aullese di aprire sperimentalmente Via XX Settembre al traffico veicolare. Se è ancora presto per tracciare un bilancio, sembra che la città sia divisa tra chi trova ottimale la soluzione e chi invece preferiva la situazione precedente. Via XX Settembre è chiusa alle auto da oltre vent’anni, se un tempo il centro storico era vivace, pieno di attività e sede del mercato settimanale, poi le cose sono cambiate. I negozi hanno cominciato a diminuire e si sono moltiplicati i fondi sfitti. Secondo gli esercenti, buona parte del motivo è legato al trasferimento del mercato settimanale e alla pedonalizzazione del centro. Molti commercianti si sono trasferiti altrove, quelli che resistono hanno raccolto le firme per chiedere di nuovo la viabilità, lo scorso anno. "Io sono contento - commenta Ivano Luccini - la situazione del centro storico è peggiorata nel corso degli anni, i motivi principali sono stati il trasferimento della stazione ferroviaria, del mercato settimanale e l’apertura dei centri commerciali. Intanto vediamo se la gente torna ad abituarsi a passare da qui". Un po’ più scettico Piero Petriccioli. "Secondo me l’esperimento non serve - dice -, serve altro per rivitalizzare il centro storico, come mercati e manifestazioni continue e pubblicizzate. Temo anche per i bimbi che ormai si sono abituati a giocare in strada, questo mi preoccupa più del resto". "Io lavoro perché ho le mie clienti - aggiunge Silvia Donati - il passaggio di auto non può che migliorare la situazione, chi passa e vede la vetrina magari si ferma a comprare. E poi fa piacere vedere le auto, il centro è più vivace". La raccolta di firme, lo ricordiamo, era stata un successo. "In tredici anni ho visto chiudere quasi trenta attività - aggiunge Ennio Della Croce -, senza ricambio. La prima richiesta di apertura al traffico risale a un anno fa, poi la raccolta di firme, circa duecento tra commercianti, proprietari di fondi e cittadini. Ora ci vuole tempo per abituarsi, dopo 25 anni di chiusura". Anche uno dei suoi clienti, Francesco Lo Presti, la pensa allo stesso modo e infatti ha firmato la petizione. La strada sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19, è stato istituito un senso unico di marcia dall’ex passaggio a livello sulla SS63 in direzione Piazza della Vittoria. Per garantire la sicurezza di pedoni e veicoli, è obbligatorio procedere a velocità ridotta e i pochi posti auto realizzati sul lato sinistro della carreggiata sono riservati a soste brevi di massimo 30 minuti. "Posso capire che la riapertura sia utile per alcuni tipi di esercizi commerciali - aggiunge Marina Guscioni, che non si trova nella zona aperta -, la decisone in merito ai parcheggi è una buona cosa". I residenti restano divisi, alcuni si sono schierati dalla parte dei commercianti, soprattutto i proprietari dei fondi, altri invece no. "Non ci sembra una buona scelta - hanno detto alcuni di loro -, ormai eravamo abituati alla zona pedonale. La strada si rovinerà facilmente con il passaggio delle auto, non siamo sicuri che si otterranno benefici".

Monica Leoncini