L’olio del Moro incontra il marmo Nasce una bottiglia d’eccellenza

La storica azienda di Fosdinovo lancia un’edizione limitata per far conoscere il territorio nel mondo

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Una conca di marmo ha ispirato la linea Marmoris: una serie limitata di 250 bottiglie d’olio extra vergine dell’azienda frantoio Moro di Fosdinovo. Una serie extra lusso che attraverso la ceramica bianca imita la pietra naturale più famosa al mondo, in questo caso una conca scolpita con subbia e martello. Una creazione unica realizzata in collaborazione con ‘Atelier la Goccia’ e ‘Arco Arte Studio’ di Carrara, che contiene il gioiello di famiglia dello storico frantoio Moro, quello che gli esperti definiscono "un blend di cultivar locali Frantoio e Leccino, un olio extra vergine elegante, armonico, avvolgente. Un viaggio polisensoriale". La bottiglia, lavorata in ceramica alimentare con tappo sigillato con ceralacca, per renderla ancora più unica, è stata presentata l’altro pomeriggio al ristorante Extra di viale Turigliano a Carrara. Uno degli esemplari della collezione è già stato richiesto dal ristorante italiano ‘Da Valentino’ a Singapore, e altri arriveranno in altre top location internazionali.

"Una bottiglia scolpita nel marmo di Carrara, un pezzo unico ed esclusivo lavorato in ceramica alimentare – ha spiegato Adriano Petacchi, il titolare del frantoio Moro di Fosdinovo – che ci auspichiamo abbia la forza di diventare simbolo di Carrara nel mondo, un oggetto da regalare a chi possa apprezzarne la storia in essa contenuta". “Marmoris” in latino significa “di marmo”: gli antichi Romani furono i primi ad apprezzare lo straordinario marmo di Carrara, e fecero dell’olio d’oliva una vera e propria cultura. Marmo e olio d’oliva vanno quindi a braccetto da oltre duemila anni. Aa illustrare le caratteristiche dell’oro verde dell’azienda Il Moro c’era Fausto Borella, critico enogastronomico, sommelier, degustatore e fondatore dell’accademia ‘Maestrod’olio’, che in una degustazione ha guidato gli spettatori alla scoperta delle caratteristiche di quest’olio di altissima qualità: "Un fruttato verde con sentori di erba, cicoria, pepe verde, mandorla e note agrumate. Un finale retrogusto di carciofo per quella che può essere definita una sinfonia a livello olfattivo e gustativo in un sorprendente equilibrio fra piccante ed amaro".

Il Frantoio Moro è un’azienda che opera da quattro generazioni nel Comune di Fosdinovo, creata da Pietro Petacchi, portata avanti da figlio Alfredo detto il Moro che gli ha dato il nome e ora dal nipote Adriano. Gestisce oltre 1.200 piante di olivo. Lo storico frantoio oleario e il mulino a pietra producono olio franto a freddo e farine di qualità. Alla presentazione hanno partecipato anche Walter Bonalume assessore alle attività produttive del Comune di Fosdinovo, la presidente della Fondazione Marmo Bernarda Franchi, esponenti della ‘Soldati Marmi’, Sabrina Giannetti in rappresentanza degli albergatori della costa Apuana, e il marchese Emilio della Fontanazza.

Alessandra Poggi