REDAZIONE MASSA CARRARA

Le osservazioni al piano operativo comunale

Dopo l’adozione si apre il confronto coi cittadini per migliorarlo

Piano operativo comunale: dopo l’adozione da parte del consiglio ora è tempo per le osservazioni. L’ultima data utile è quella del 23 novembre. "Il Poc – spiegano dal Comune – è lo strumento che sostituisce l’attuale Regolamento urbanistico. E’ composto da numerose tavole grafiche che rappresentano, alle varie scale, tutto il territorio e la specifica disciplina del suolo, a cui corrisponde la normativa tecnica di attuazione dei vari tipi di intervento previsti, finalizzati al raggiungimento degli obiettivi di valorizzazione della città e di tutela dell’ambiente. L’amministrazione comunale ha organizzato nei mesi scorsi una serie di iniziative aperte a cittadini, professionisti, associazioni, imprese e a tutti quanti fossero interessati a dare un contributo in vista dell’adozione da parte del consiglio comunale del piano. L’obiettivo è stato quello di ascoltare le proposte dei cittadini che hanno riferito i propri contributi all’osservatorio su opere di interesse pubblico (verde, parcheggi, piste ciclabili) da realizzarsi sul territorio comunale, per arrivare a formulare più precisi indirizzi e criteri d’intervento per la gestione del patrimonio edilizio esistente e per le trasformazioni urbanistiche. Successivamente le proposte sono state sottoposte ai progettisti che le hanno tradotte in atti tecnici, per arrivare, quindi, all’adozione da parte del consiglio comunale del nuovo piano operativo comunale e della variante al piano strutturale per l’aggiornamento delle classi di pericolosità idrauliche e sismiche".

Adesso, entro il 23 novembre, la possibilità per tutti i cittadini di presentare al Comune eventuali osservazioni. La documentazione inerente il poc e la variante è consultabile sul sito del Comune dove si possono scaricare tutte le informazioni su questo documento che dovrà ridisegnare la città del futuro.