’Le modiste del ’43’ di Aldo Nicolaj Un commovente inno alla libertà

In occasione della Giornata della Memoria, a cura di Comune di Massa e Fondazione Toscana Spettacolo onlus, stasera (ore 21) va in scena al Teatro dei Servi di Massa “Le modiste del ’43“ di Aldo Nicolaj della compagnia La Corte, con Gabriella Ghilarducci, Assunta Rubini, Elisa Galloni, Valentina Bonati, Morgana Joy Bonfigli, Rolando Neri e Gaetano Vacca. E’ la storia di una donna che ritorna - dopo anni - nel paese del Nord Italia dove, da giovane ebrea, viveva la sua

infanzia negata, nei duri giorni dell’armistizio del ’43.In breve i suoi ricordi si materializzano in Perla e Diamante, sorelle modiste che, avvolte dal vento gelido del nazifascismo insinuatosi

subdolamente nel loro negozio di cappellini a lutto, devono affrontare decisioni estreme. “Le

modiste del ’43“ di Aldo Nicolaj (drammaturgo internato in Germania durante la guerra) è un testo forte e tenero, un commovente inno alla libertà. Riferimenti e documenti storici ci aiuteranno a riportarci a quel lontano dicembre 1943. L’ingresso è libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili, su prenotazione alla mail [email protected] o al numero 349 5549536.

Sempre ai Servi, venerdì 10 febbraio (ore 21), per il Giorno del Ricordo, è in programma “O signore dal tetto natio“, per la regia di Bernardino Bonzani e Monica Morini. Ricerca storia e drammaturgia a cura di Annamaria Gozzi e Bernardino Bonzani. Un omaggio alle vittime delle Foibe.