Le medaglie alle ’aquile’ del Cai. Cerimonia al rifugio di Campocecina

Il Cai di Carrara ha premiato gli associati con le 'Aquile d'oro' per la lunga militanza e il contributo alla passione per la montagna. La cerimonia si è svolta al rifugio Cai di Campocecina, promuovendo la struttura e celebrando chi ha dedicato anni al Club alpino apuano.

Le medaglie alle ’aquile’ del Cai. Cerimonia al rifugio di Campocecina

Le medaglie alle ’aquile’ del Cai. Cerimonia al rifugio di Campocecina

Domenica sono state consegnate le ‘Aquile d’oro’, il premio che il Cai conferisce agli associati iscritti al Club alpino apuano da venticinque, cinquanta o sessant’anni. Quest’anno la manifestazione si è svolta per la prima volta al rifugio Cai di Campocecina, che è stato raggiunto dai numerosi escursionisti dopo una passeggiata dalla Gabellaccia (890 metri sopra il livello del mare) al Borla (1456 metri) percorrendo il sentiero 185. Le ‘Aquile d’oro’ non sono solo un premio per chi aderisce al sodalizio Cai da decenni, ma sono soprattutto un riconoscimento verso coloro che si sono resi protagonisti in ruoli di prestigio. La scelta di fare la premiazione al rifugio Cai di Campocecina (1315 metri di livello sopra il mare) è stata l’occasione per una bella gita all’aria aperta, ma anche un modo per promuovere la struttura ricettiva che ha riaperto recentemente, e che grazie alla nuova gestione prosegue la sua mission di luogo di aggregazione e ristoro ad alta quota. I soci premiati per la lunga militanza si sono distinti soprattutto per "aver contribuito con la propria energia e grande volontà a coltivare e tramandare la passione per la montagna, da loro appresa da chi li ha preceduti e che hanno donato con generosità ai più giovani". "A tutti loro il nostro abbraccio e l’augurio che i loro sforzi siano premiati dal vedere che il sentiero da loro tracciato servirà ad altri per proseguire il cammino", commentano dal Cai. Le ‘Aquile d’oro’ per i sessant’anni di iscrizione sono andate a Guido Bianchini, Anna Maria Cattani, Bernadette Peruchot w Roberto Cordiviola, quella per i cinquant’anni a Fabrizio Molignoni, e quelle per i venticinque a Brunella Bologna (attuale presidente del Cai Carrara), Luca Bertieri, Andrea Chiappucci, Emilio Pollina, Marida Romboni, Luciano Giorgieri e Andrea Raffo.