‘Idee per fermare la fabbrica della siccità’. Legambiente dà appuntamento domani alle 21 a palazzo Binelli per una conferenza di Giuseppe Sansoni che fa parte di un più ampio ciclo di incontri su temi che spaziano dall’economia, all’ecologia alle nuove tecnologie e a tanto altro ancora. Poche settimane fa era stata la volta, in collaborazione con l’Accademia apuana della pace, per Alessandro Volpi di parlare de ‘Gli effetti perversi della finanza sull’economia’, mentre i prossimi incontri saranno dedicati ad argomenti da tempo al centro del dibattito nazionale e locale come economia circolare, forestazione urbana ed eolico offshore. "L’emergenza siccità è solo un’avvisaglia della catastrofe climatica che sta per colpirci ed è frutto non solo delle emissioni di gas serra, ma anche della rottura del ciclo dell’acqua provocata dagli innumerevoli interventi di artificializzazione del territorio – spiegano da Legambiente -. Per questo motivo le soluzioni prospettate dal governo, vale a dire nuove dighe, invasi e ancora tubi si illudono di risolvere il problema spingendo all’estremo l’artificializzazione del ciclo dell’acqua: una scelta suicida. Da qui nasce la decisione della nostra associazione di esporre i presupposti scientifici e le misure pratiche per contrastare la siccità con un approccio radicalmente alternativo, volto a ripristinare i meccanismi naturali del ciclo dell’acqua. Quello che diciamo è che si deve ‘lavorare con la natura’ anziché contro di essa. Insomma, serve una rivoluzione culturale e una sfida alla tecnocrazia imperante".